L'Italia riunisce campi da golf situati in paesaggi variati che si estendono dalle Alpi alle coste del Mediterraneo. Nel nord, strutture come il Villa d'Este Golf Club sul Lago di Como, il Franciacorta Golf Club vicino a Brescia e il Dolomiti Golf Club in Trentino si trovano in ambienti montani. In Toscana, campi come il Castelfalfi Golf Club vicino a Firenze, il campo da golf di Saturnia vicino a Grosseto e l'Ugolino Golf Club si inseriscono in un territorio collinare con vigneti e uliveti. Lungo la costa adriatica, il Cervia Adriatic Golf Club vicino a Ravenna offre gioco costiero, mentre nei pressi di Roma, il Marco Simone Golf e Country Club e l'Olgiata Golf Club servono la regione. Sulle isole, il Pevero Golf Club sulla Costa Smeralda e l'Is Arenas Golf e Country Club vicino a Oristano in Sardegna offrono campi con vista sul mare e paesaggi dunali. In Sicilia, il Verdura Resort vicino a Sciacca, l'Il Picciolo Golf Club vicino a Catania e il Donnafugata Golf Resort vicino a Ragusa ampliano l'offerta. Nell'Italia centrale, il campo da golf di Antognolla vicino a Perugia e il San Domenico Golf in Puglia sono situati. I campi da golf in Italia combinano sfide sportive con la possibilità di scoprire diverse regioni e i loro paesaggi.
Questo campo da golf si trova sul lago di Como e unisce sport e tradizione paesaggistica dell'Italia settentrionale. Il Villa d'Este Golf Club è stato inaugurato nel 1926 e segue i contorni naturali del terreno collinare. Il gioco si svolge tra alberi maturi, con ogni buca che possiede la propria topografia. L'impianto appartiene a quei campi italiani dove il golf si pratica in mezzo a parchi storici e laghi, in una regione conosciuta da secoli per le sue ville e i suoi giardini.
Questo campo da golf nel paesaggio umbro unisce il gioco alla storia della regione. Il Golf Club Antognolla è stato costruito accanto a un castello medievale e comprende 18 buche che si estendono su un terreno collinare. I fairway attraversano un suolo variegato con diverse elevazioni e requisiti tecnici. La struttura si trova tra le colline boscose dell'Umbria, dove i corridoi di gioco aperti si alternano a sezioni circondate dalla vegetazione. Il campo si trova vicino al Lago Trasimeno e offre viste sulle colline e valli circostanti.
Verdura Resort offre due campi da golf a 18 buche che si estendono lungo la costa sud-occidentale della Sicilia. Progettati da Kyle Phillips, i campi combinano vegetazione mediterranea con ostacoli d'acqua naturali e bunker di sabbia posizionati strategicamente. I fairway corrono tra uliveti e offrono vedute sul mar Mediterraneo. La struttura arricchisce l'offerta golfistica italiana con un carattere costiero che incorpora il paesaggio siciliano nel gioco.
L'Is Arenas Golf and Country Club si trova in Sardegna tra pini e dune, dove 18 buche attraversano la vegetazione mediterranea. Il campo richiede giocate tecniche e unisce il golf al paesaggio costiero sardo, tipico della scena golfistica italiana – una connessione tra fairway ed elementi naturali come ulivi, vigne e formazioni costiere che definiscono il gioco tra mare e entroterra.
Il Royal Park I Roveri comprende due campi da golf da 18 buche disegnati nel Parco Naturale della Mandria e circondati dalle Alpi. I fairway attraversano un paesaggio boschivo di querce e pini, mentre le montagne disegnano l'orizzonte. Entrambi i percorsi offrono caratteristiche di gioco diverse: uno conduce tra gruppi densi di alberi, l'altro si apre su aree più ampie. Qui il golf si gioca in un ambiente dove parco e rilievo montano si combinano, senza che lo sport prevalga sul contesto naturale.
Questo campo da golf nelle colline toscane vicino a Firenze fa parte del resort Castelfalfi e distribuisce 27 buche sulle pendici boscose e le pianure della regione. I percorsi attraversano boschi, passano accanto a ostacoli d'acqua e su aree naturali che si estendono tra vigneti e oliveti. L'architettura del campo utilizza il terreno esistente e integra pendenze dolci, fondovalle e zone aperte. Castelfalfi collega la struttura di gioco con edifici storici, cantine e opzioni di alloggio. Il campo offre varie combinazioni di gioco e si inserisce nel paesaggio toscano, tra vigneti e vegetazione fitta.
Il San Domenico Golf si sviluppa lungo la costa adriatica pugliese, tra il mare e i resti di insediamenti romani. Il percorso integra vegetazione mediterranea – uliveti, pini e carrubi – nel suo tracciato e offre fairway che si snodano attraverso dolci ondulazioni del terreno. Alcune buche corrono in prossimità della riva, mentre altre conducono attraverso aree in cui siti archeologici rimangono visibili. Il disegno sfrutta la topografia naturale e la vicinanza all'acqua per introdurre nel gioco condizioni di vento mutevoli e viste sul mare Adriatico. Il San Domenico Golf unisce sfide sportive al paesaggio pugliese e alla sua storia.
Il Pevero Golf Club si estende su una penisola della Costa Smeralda e unisce il golf al paesaggio costiero della Sardegna. Questo campo a 18 buche offre fairway che corrono tra due baie marine e sono circondati da rocce di granito, macchia mediterranea e i colori del litorale sardo. Le buche seguono la topografia naturale e offrono vedute sulle acque turchesi e sulle formazioni insulari della regione. I giocatori si muovono tra vegetazione dunale e venti costieri, mentre l'architettura del campo rispetta le caratteristiche della penisola. Il club dimostra come l'architettura golfistica possa integrarsi nella natura mediterranea della Sardegna.
Questo campo da golf in Franciacorta unisce lo sport al paesaggio vitivinicolo della regione. Le 27 buche si distribuiscono sul terreno collinare tra Brescia e il lago d'Iseo, dove i vigneti costeggiano i fairway. Il design incorpora corsi d'acqua naturali, bunker e variazioni di quota. I giocatori trovano sia buche tecnicamente impegnative sia sezioni più aperte che si snodano attraverso le formazioni collinari tipiche della zona. Dopo una partita, si possono gustare i vini locali e le vedute sulle Prealpi lombarde.
Il Gardagolf Country Club si sviluppa su 27 buche e offre ai suoi giocatori viste sul lago di Garda e sulle montagne circostanti della regione. La struttura si trova nei pressi di Brescia e unisce la sfida sportiva al paesaggio naturale del nord Italia. Il percorso segue la topografia dolce della zona e consente di giocare a golf tra vegetazione e panorami caratteristici di questa parte della Lombardia. Le diverse buche offrono livelli di difficoltà variabili e sfruttano la conformazione naturale del terreno.
Il Carimate Golf Club è stato inaugurato nel 1961 e si trova nelle colline della Brianza, tra boschi e castagneti. Il percorso offre 18 buche su terreno ondulato, dove fairway stretti si snodano attraverso una fitta copertura arborea. Il tracciato unisce esigenze tecniche a un paesaggio fatto di prati verdi e case di campagna storiche nei dintorni. Ogni buca richiede precisione al tee e nell'approccio al green. La clubhouse risale ai primi del Novecento e conserva l'atmosfera di un circolo di golf tradizionale in Lombardia.
Il Cervia Adriatic Golf Club si trova nella pianura di Ravenna, a 300 metri dal mare Adriatico. Il percorso comprende 18 buche disposte tra pinete e ostacoli d'acqua. I fairway si sviluppano in piano e sono contornati da vegetazione mediterranea. Questo campo da golf si inserisce nel concetto della cultura golfistica italiana, dove sport e paesaggio sono collegati. La vicinanza al mare e l'ambiente naturale caratterizzano l'esperienza di gioco.
Il Dolomiti Golf Club unisce il golf al paesaggio delle Dolomiti di Brenta. Questo percorso da 18 buche è stato realizzato a 1000 metri di quota e si snoda tra boschi che aprono vedute sulle catene montuose. Le piste occupano una zona dove lo sport si mescola ai contorni del rilievo alpino. Chi arriva qui gioca in un contesto segnato dall'altitudine, dall'alternarsi di settori alberati e spazi aperti, e dalla presenza delle Dolomiti sullo sfondo. Il campo esemplifica il legame tra golf e geografia alpina nel nord Italia.
Il Marco Simone Golf and Country Club si trova sulle dolci colline alle porte di Roma, unendo paesaggio italiano e architettura golfistica. Il percorso da 18 buche è stato completamente ridisegnato nel 2021 per ospitare la Ryder Cup tra Europa e Stati Uniti. I fairway serpeggiano tra vegetazione mediterranea, pini e ondulazioni modellate con cura. Questo club si inserisce nella campagna romana, dove il golf incontra un contesto storico e dove ogni colpo viene giocato vicino alla Città Eterna.
Il Biella Le Betulle Golf Club si inserisce dal 1958 nelle colline boscose del Piemonte e propone un percorso a 18 buche caratterizzato da fairway stretti e green tecnicamente impegnativi. Questo campo coniuga sfida sportiva e contesto naturale fatto di betulle e boschi che definiscono il terreno, e appartiene a quelle strutture golfistiche italiane dove precisione e paesaggio si incontrano.
L'Olgiata Golf Club fu realizzato nel 1961 su progetto di C. Kenneth Cotton e riunisce tre giri da nove buche in un percorso da 27 buche a nord di Roma. Questo campo ha ospitato più volte l'Italian Open e offre fairway fiancheggiati da alberi mediterranei. Il tracciato si sviluppa su un terreno dolcemente ondulato e consente ai giocatori di scegliere tra diverse combinazioni di percorso. Diversi ostacoli d'acqua e bunker posizionati strategicamente caratterizzano il gioco.
Il Circolo Golf Roma Acquasanta si trova alle porte di Roma ed è tra i campi da golf più antichi d'Italia, fondato nel 1903. Le 18 buche si estendono tra pini domestici, lecci e resti di acquedotti romani conservati sul terreno. Il terreno leggermente ondulato segue le colline naturali della Via Appia Antica e unisce sfide sportive a un percorso nella storia. Il campo è attraversato da muri e archi dell'antichità, che gli conferiscono un carattere particolare. I fairway sono circondati da vegetazione mediterranea e la clubhouse occupa un edificio storico dei primi del Novecento.
L'Asiago Golf Club si trova sull'Altopiano dei Sette Comuni e offre un percorso a 18 buche a oltre 1000 metri di quota. Fondato nel 1967, unisce sfide tecniche a vedute sulle Dolomiti e sulle Prealpi venete. I fairway attraversano boschi e aree aperte dove abeti e larici costeggiano i corridoi di gioco. Il club dispone di una clubhouse costruita in pietra locale e offre accesso a un'area storica che ha avuto un ruolo centrale nella Prima Guerra Mondiale.
L'Argentario Golf Resort e Spa presenta un percorso di 18 buche situato nelle dolci colline della Maremma toscana. Il percorso è stato progettato seguendo principi ambientali e utilizza piante autoctone insieme a metodi di irrigazione che risparmiano acqua. Le viste dalla club house e da diversi fairway si estendono fino al Mar Tirreno e alla linea costiera. Il resort include aree di pratica, un ristorante e una spa. Situato a pochi chilometri dal Monte Argentario, la struttura combina il golf con i vigneti, uliveti e località costiere della regione.
Il Golf Club Castelconturbia riunisce 27 buche su più percorsi nella campagna piemontese vicino a Novara. La struttura si estende su un terreno collinare con fairway fiancheggiati da alberi maturi e offre viste sul Monte Rosa. Ostacoli d'acqua e bunker posizionati strategicamente definiscono i giri. Il club si trova tra boschi e campi agricoli, dove il golf si fonde con l'ambiente rurale di questa regione dell'Italia settentrionale.
Questo club utilizza i terreni del Parco Reale di Monza per tre percorsi tecnici che formano insieme 27 buche. I fairway corrono tra viali alberati e prati aperti, dove il terreno alterna tratti collinari dolci e sezioni pianeggianti. Il tracciato combina requisiti tecnici con elementi paesaggistici storici e si inserisce nella tradizione italiana di praticare il golf su terreni protetti con alberi maturi. Ciascuno dei tre percorsi offre diversi livelli di difficoltà e sfrutta la vegetazione naturale del parco.
Il Bogogno Golf Resort offre due percorsi da 18 buche inseriti nel paesaggio piemontese. Uno si estende su terreno aperto con fairway ampi e ostacoli d'acqua, l'altro serpeggia tra dolci colline con aree boschive ed elevazioni naturali. Il complesso unisce infrastrutture moderne al paesaggio piemontese tra Novara e le Alpi, dove i golfisti trovano sfide tecniche in un contesto di prati, boschi e vedute sulle montagne circostanti.
Questo campo da golf è stato progettato da Robert Trent Jones Jr. e si estende sulle colline toscane a sud di Siena. I fairway percorrono dolci pendii con vista sui vigneti e sulle alture boschive. La struttura comprende 18 buche e incorpora caratteristiche naturali del terreno con bunker e ostacoli d'acqua posizionati strategicamente. Il campo si trova su un terreno con dislivelli che offrono sia sfide tecniche che panorami sul paesaggio circostante. Il progetto tiene conto della topografia e si integra nel paesaggio culturale tradizionale della Toscana.
Questo golf club vicino al lago di Garda riunisce due percorsi da 18 buche che si inseriscono tra le colline dolci nei pressi di Brescia. Chervò Golf San Vigilio unisce la sfida sportiva a un paesaggio di uliveti e vedute sul lago. La struttura comprende aree di pratica per colpi corti e lunghi, un pro shop per l'attrezzatura e un ristorante per le pause tra i giri. Il terreno si trova in una regione dove il golf incontra la vegetazione del nord Italia e la luce che scivola sull'acqua.
Il Circolo Golf Torino La Mandria riunisce due percorsi da 18 buche all'interno del Parco Regionale La Mandria presso Torino, dove alberi d'alto fusto e tratti boschivi definiscono il tracciato. Fondato nel 1957, questo circolo occupa un terreno che fu riserva di caccia reale e ospita oggi aree naturali protette. I fairway scorrono tra querce e platani, mentre i green sono incorniciati da viali alberati che offrono sia sfide tecniche sia quiete a ogni giro. Questo campo da golf si colloca ai piedi delle colline piemontesi e consente di scorgere la sagoma delle Alpi tra un colpo e l'altro.
Il Golf Club Monticello si trova nelle colline della Brianza e offre due percorsi: il Red Course lungo 6.295 metri e il White Course lungo 6.130 metri, entrambi a 18 buche. La struttura si estende su 140 ettari e combina fairway con boschi storici e specchi d'acqua naturali. Questo club dispone di aree di pratica, una scuola di golf e attrezzature di allenamento moderne, situato tra il lago di Como e le prealpi, dove il golf e il paesaggio italiano si incontrano.
Questo campo da golf sull'Etna è stato realizzato come il primo della Sicilia a 650 metri di altitudine e utilizza la roccia vulcanica della regione come fondamento naturale. Le 18 buche si inseriscono nel paesaggio e combinano sfide tecniche con viste sul vulcano attivo e sul mar Ionio. I fairway si sviluppano tra formazioni laviche e vegetazione mediterranea, mentre l'altitudine garantisce un clima più fresco rispetto alla costa. Il Picciolo Golf Club dimostra come il golf in Sicilia si coniughi con caratteristiche geologiche e panorami montani.
Questo campo a 18 buche si trova nella Toscana meridionale, dove il golf incontra acque termali e colline ondulate. Ostacoli d'acqua compaiono su sei buche, aggiungendo ritmo al percorso. La struttura fa parte di un complesso che unisce il golf al relax in acque termali. L'ambiente mostra colline, cipressi e uliveti. Saturnia Golfplatz è stato realizzato su un terreno che integra sia la topografia naturale sia la tradizione regionale.
Il Modena Golf and Country Club unisce percorsi tecnicamente impegnativi al paesaggio dolce dell'Emilia-Romagna. Le 18 buche si estendono su prati ben curati e sono strutturate da diversi ostacoli d'acqua che richiedono un gioco strategico. Il campo è situato nella pianura padana, circondato da terreni agricoli e filari di alberi, e offre partenze adatte sia ai giocatori esperti che ai principianti. I percorsi sono progettati per sfruttare le caratteristiche naturali del terreno e sono completati da laghetti artificiali e installazioni di bunker. La club house funge da punto di partenza per i giri su uno dei campi da golf consolidati della regione.
Il Venezia Golf Club si trova lungo la laguna veneta e combina il gioco tra canali e zone umide naturali. Le 18 buche si estendono su un terreno pianeggiante attraversato da ostacoli d'acqua che richiamano il paesaggio anfibio della regione. I fairway percorrono un'area in cui si alternano praterie e canneti. Il percorso offre sfide tecniche attraverso le sue superfici acquatiche posizionate strategicamente. Da alcuni punti si distinguono i contorni della città e delle sue isole.
Questo campo da golf si estende sulle colline toscane a sud di Firenze e combina sport e paesaggio regionale. Le 18 buche si inseriscono in un terreno con uliveti, cipressi e dolci rilievi che offrono colpi variati e vedute sulle valli circostanti. L'Ugolino Golf Club è stato fondato negli anni Trenta ed è uno dei campi da golf più antichi d'Italia. I percorsi si snodano tra gruppi di alberi e aree naturali tipiche del paesaggio collinare toscano, offrendo tranquillità ed esigenze tecniche.
L'Asolo Golf Club si trova nelle colline di Treviso e offre tre percorsi da nove buche ciascuno che si snodano attraverso il dolce paesaggio veneto. Questa struttura unisce il gioco del golf al carattere tipico delle Prealpi italiane, dove la topografia offre situazioni di gioco diverse. Ogni giro si svolge su un terreno ondulato e consente di osservare la regione circostante, caratterizzata da vigneti e borghi, come descritto in questa collezione.
Il San Vigilio Golf Club si trova nelle Dolomiti e si estende su 27 buche che si inseriscono nel paesaggio montano naturale. Questo campo è situato in Alto Adige a un'altitudine di circa 1500 metri e offre ai giocatori condizioni che si adattano all'ambiente alpino. La club house è a disposizione dei visitatori, insieme a un'area pratica, un ristorante e un negozio di golf per l'attrezzatura tecnica. La struttura è stata progettata per sfruttare i rilievi della regione e collocare il gioco in un ambiente segnato da conifere e prati alpini. Le buche sono suddivise in tre percorsi, il che consente diversi approcci di gioco. Dalla club house si vedono le cime circostanti, che sono innevate o coperte di vegetazione a seconda della stagione.
Il Le Querce Golf Club si trova nei boschi vicino a Viterbo ed è un percorso par 72 che richiede gioco tecnico su 18 buche. I fairway corrono tra querce e castagni, mentre i green sono modellati dai dislivelli naturali. Questo campo da golf si rivolge a giocatori esperti e ospita il Torneo PGA italiano. La struttura si inserisce nelle colline vulcaniche a nord di Roma e offre un ambiente tranquillo per il golf impegnativo.
Questo campo da golf si trova nelle colline a nord di Milano e offre un percorso di 27 buche che unisce sport e paesaggio naturale della Lombardia. I fairway del Golf Club L'Albenza si snodano attraverso un terreno segnato da corsi d'acqua e numerosi bunker di sabbia. Gli stretti corridoi di gioco richiedono precisione e seguono i contorni delle colline dove prosperano ulivi e vigneti. La struttura combina sfide tecniche con le caratteristiche tipiche del paesaggio dell'Italia settentrionale.
L'Iles Borromées Golf Club unisce il golf al paesaggio del Lago Maggiore, dove acqua e montagne definiscono l'orizzonte. Le 18 buche del percorso seguono un terreno che si sviluppa tra pianure e lievi rilievi, con alberi e ostacoli naturali che modellano gli aspetti tecnici del gioco. Si gioca in un ambiente che alterna pendii alpini e acque italiane, con vedute sulle Isole Borromee e le cime circostanti. Il percorso si inserisce in questa regione dove golf e natura si incontrano senza artifici teatrali.
Il Punta Ala Golf Club si trova all'interno di una pineta mediterranea lungo la costa toscana, combinando golf e ambiente naturale di Grosseto. Questa struttura offre 18 buche che serpeggiano attraverso il bosco fornendo al contempo viste sul Mar Tirreno. I giocatori si muovono tra pini, vegetazione mediterranea e sezioni boschive, con alcune buche che corrono direttamente lungo la fascia costiera. Il campo è stato stabilito negli anni Sessanta e utilizza il terreno esistente con i suoi cambiamenti naturali di elevazione. La combinazione di passaggi forestali e vicinanza al mare rende questo club un esempio di campi da golf che collegano il paesaggio italiano della Toscana con l'attività sportiva.
Questo campo da golf unisce il carattere alpino delle colline del Nord Italia a un tracciato tecnico che attrae giocatori dal 1934. Le 18 buche del Varese Golf Club si inseriscono in un paesaggio boschivo dove si alternano pendii dolci e fairway precisi. Tra gruppi di alberi e prati, il gioco si sviluppa attraverso un rilievo che influenza ogni colpo e richiede concentrazione. Il campo appartiene a quegli impianti golfistici italiani che hanno conservato il loro disegno storico adattandosi alle esigenze del golf moderno.