I ponti luna formano semicerchi che si riflettono come cerchi completi nell'acqua. Queste strutture hanno origine nell'Asia orientale e uniscono funzione pratica e progettazione intenzionale. Le costruzioni si trovano in giardini pubblici, spazi botanici e paesaggi storici dal Giappone alla California. La collezione comprende esempi da diversi paesi e periodi. A Tokyo, il Ponte del Tamburo attraversa uno stagno nel Golden Gate Park, mentre il ponte del Santuario Kameido Tenjin fa parte di un complesso tradizionale. Il Parco Dahu a Taipei e il Giardino Rikugien a Tokyo mostrano ulteriori varianti di questa forma architettonica. In Cina, gli esempi spaziano dall'Arco Cintura di Giada a Pechino fino a strutture con archi multipli come il Ponte delle Ventiquattro Archi a Yangzhou. Il Ponte Anshun Lang a Chengdu e il Ponte di Pietra della Luna a Suzhou documentano diversi stili regionali di costruzione. La forma si è diffusa oltre l'Asia in giardini botanici e parchi in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, i ponti luna si trovano al Giardino Kubota a Seattle, presso la Biblioteca Huntington a San Marino e come Ponte Gobba in Virginia. Il giardino giapponese di Tolosa presenta un esempio europeo, mentre i Giardini Hamilton in Nuova Zelanda ospitano la variante più meridionale. Il Taiko Bashi a Kanagawa e il Sorihashi a Sumiyoshi sono tra le versioni giapponesi più tradizionali. Ogni luogo dimostra la propria interpretazione di questa forma architettonica.
Questo ponte rosso in legno nel Japanese Tea Garden segue una tradizione costruttiva dell'Asia orientale in cui l'arco ripido forma un cerchio completo quando si riflette nell'acqua sottostante. La struttura collega due sponde attraverso uno stagno e serve sia come passaggio pratico che come elemento di composizione paesaggistica. La costruzione elevata richiede gradini su entrambi i lati. Il ponte è tra gli elementi caratteristici di questo giardino creato alla fine del XIX secolo nel Golden Gate Park.
Questo arco rosso attraversa uno stagno presso il Santuario Kameido Tenjin e costituisce uno dei due ponti in legno presenti nel complesso. I glicini fioriscono qui ogni primavera, creando una cornice di cascate di fiori viola. Il ponte segue la forma tradizionale del ponte luna dell'Asia orientale, dove i suoi archi riflettono cerchi nell'acqua. Il santuario risale al XVII secolo e serve come luogo di pellegrinaggio per studenti che onorano lo studioso divinizzato Sugawara no Michizane. La combinazione di architettura e vegetazione stagionale dimostra la tradizione dei giardini giapponesi.
Questo ponte ad arco in pietra del Parco Dahu a Taipei rappresenta il design tradizionale dei ponti dell'Asia orientale adattato a un contesto di parco urbano moderno. Il ponte forma un semicerchio che si riflette nell'acqua calma sottostante, creando l'apparenza di un cerchio completo. La struttura attraversa uno stagno e serve sia come passaggio funzionale sia come elemento decorativo all'interno del paesaggio del parco. I visitatori possono attraversare il ponte godendo della vista dell'acqua e della vegetazione circostante. L'effetto di riflessione è più evidente quando la superficie dell'acqua rimane calma.
Questo ponte da giardino del XVIII secolo a Rikugien forma un arco dolce sopra uno stagno stretto con ninfee, collegando due sponde all'interno di uno dei più importanti giardini paesaggistici del periodo Edo a Tokyo. La struttura in legno segue la forma tradizionale del ponte luna dei giardini dell'Asia orientale, dove il semicerchio si riflette nell'acqua ferma per creare un cerchio completo. Il ponte consente ai visitatori di osservare diverse prospettive del paesaggio del giardino accuratamente composto mentre attraversano la superficie dello stagno.
Questo ponte nel Palazzo d'Estate mostra elementi architettonici tradizionali cinesi con intagli in pietra. Il Ponte Cintura di Giada forma un semicerchio alto sull'acqua, collegando le sponde del lago Kunming. La struttura del XVIII secolo serviva per le processioni imperiali e fornisce accesso a diverse aree del complesso del palazzo. Il ponte segue il design tipico dei ponti luna dell'Asia orientale, il cui riflesso nell'acqua calma crea un cerchio completo.
Questo ponte a luna attraversa lo stagno del giardino cinese presso la Biblioteca Huntington. L'arco semicircolare si riflette nell'acqua creando un cerchio completo. Boschetti di bambù e padiglioni tradizionali incorniciano l'ambiente, portando il design dei giardini dell'Asia orientale a San Marino. Il ponte fa parte di un complesso che presenta diverse tradizioni di giardinaggio. I visitatori possono attraversare la struttura arcuata cambiando prospettiva sullo stagno. Il design segue uno stile sviluppato secoli fa in Cina, caratterizzato dalla forma geometrica pulita e dall'eleganza funzionale.
Questo ponte di legno rosso nel giardino Kiyosumi a Tokyo forma un semicerchio che si riflette nello stagno creando il cerchio completo tipico della progettazione dei giardini dell'Asia orientale. L'Engetsukyo (Ponte della Luna Piena) è stato costruito seguendo modelli storici e collega le due sponde dello stagno centrale. La struttura, con il suo arco preciso e la finitura in lacca rossa brillante, rappresenta la tradizione dei giardini giapponesi dove i ponti svolgono funzioni pratiche e simboliche. I visitatori possono osservare meglio il riflesso simmetrico dalla sponda nord dello stagno, dove la forma circolare diventa completamente visibile quando l'acqua è calma.
Questo ponte coperto collega case da tè e ristoranti lungo le rive del fiume Jinjiang a Chengdu, fungendo da centro gastronomico per la città. La struttura è stata ricostruita nello stile tradizionale della dinastia Qing con più livelli e linee del tetto curve. I visitatori trovano specialità locali della cucina del Sichuan e possono passeggiare lungo le gallerie in legno che si estendono sopra l'acqua. Il ponte Anshun Lang si trova nel quartiere storico ed è illuminato la sera. L'arco si riflette nelle acque calme del fiume.
Questo ponte tradizionale in legno laccato rosso forma un semicerchio che rappresenta uno dei ponti luna caratteristici del Giardino Kubota. La struttura collega due sezioni del giardino giapponese di due ettari e attraversa un piccolo stagno con carpe koi e piante acquatiche. Il design ad arco segue i principi dell'Asia orientale dove architettura e paesaggio si integrano.
Questo ponte in legno del Virginia Arboretum risale al 1857 e attraversa il torrente Dunlap con un arco caratteristico che riflette un cerchio completo nell'acqua calma. Progettata secondo modelli cinesi, la struttura collega due sezioni del giardino e dimostra l'influenza del design paesaggistico dell'Asia orientale sui siti botanici americani del XIX secolo. I visitatori possono attraversare il ponte ed esaminare da vicino la sua costruzione funzionale.
Questo ponte in legno dipinto di rosso attraversa lo stagno del santuario Sanno Matsuri a Kanagawa con un arco pronunciato. Il Taiko Bashi prende il nome dal tamburo tradizionale giapponese e collega la riva all'ingresso principale del santuario. La struttura curva segue il design classico dei ponti lunari dell'Asia orientale, dove l'arco e il suo riflesso si combinano per formare un cerchio completo. Le ringhiere laccate in rosso e la pendenza ripida sono caratteristiche della costruzione di ponti del periodo Edo. Aceri e azalee incorniciano la struttura durante la stagione di crescita, aggiungendo note di colore stagionale alla composizione.
Questo ponte pedonale a Seul collega la terraferma all'isola di Seonyudo nel fiume Han attraverso un passaggio ad arco realizzato in travi d'acciaio e assi di legno. La costruzione segue il principio tradizionale dei ponti luna asiatici, la cui forma curva si riflette nell'acqua. L'arco raggiunge il punto più alto a metà campata e conduce i visitatori dal parco fluviale urbano all'ex impianto di trattamento idrico ora adibito a giardino pubblico. La combinazione di materiali moderni e linee classiche rende questo ponte un elemento funzionale nel sistema dei parchi sudcoreani.
Il ponte in pietra del XVIII secolo nel Giardino del Maestro delle Reti collega due aree attraverso un canale stretto, e il suo riflesso nell'acqua completa un cerchio perfetto. Il Ponte di Pietra della Luna segue i principi tradizionali del design dei giardini cinesi, dove gli elementi architettonici integrano l'ambiente naturale. L'arco semicircolare in pietra grigia attraversa l'acqua calma e crea una linea visiva attraverso il giardino. I visitatori utilizzano questo passaggio per raggiungere i diversi padiglioni e le aree piantate di questo giardino classico della dinastia Ming.
Il Ponte delle Ventiquattro Archi a Yangzhou figura tra i ponti luna storici più rilevanti della Cina e collega diverse isole attraverso il Lago Occidentale Sottile. La struttura della dinastia Qing si estende per circa 610 metri e utilizza la sua caratteristica forma ad arco per riflettere un cerchio completo sulla superficie dell'acqua. Il ponte funge sia da percorso pedonale che da punto di osservazione sul lago e sui giardini circostanti, con la sua costruzione tradizionale che dimostra l'unione di funzione e design estetico tipica dell'architettura dei giardini dell'Asia orientale.
Il Ponte di Plaka, uno dei più antichi ponti in pietra ad arco unico dei Balcani, attraversava il fiume Arachthos in Epiro fino al crollo del 2015. La struttura tradizionale risaliva al 1866 e sostituiva un precedente ponte di epoca ottomana. L'arco raggiungeva una luce di 40 metri a un'altezza di 19,5 metri sopra l'acqua. Dopo il crollo durante le inondazioni, il ponte è stato fedelmente ricostruito tra il 2019 e il 2020. Questo ponte collega i villaggi di Plaka e Agia Paraskevi e rappresenta un esempio di arte muraria regionale in pietra. Il paesaggio circostante dei monti Tzoumerka offre sentieri escursionistici lungo il fiume. La ricostruzione ha seguito i progetti originali e ha impiegato tecniche tradizionali.
Il ponte Dingsheng a Jiaxing dimostra la costruzione classica dei ponti luna cinesi con il suo arco elevato che forma un cerchio completo quando si riflette nell'acqua. Questo storico ponte in pietra collega da secoli entrambe le sponde delle vie d'acqua nella regione del Zhejiang, fungendo sia da passaggio pratico che da esempio architettonico dell'ingegneria tradizionale cinese. La costruzione segue i principi delle dinastie Song e Ming con blocchi di pietra a volta che si tengono insieme senza malta. I visitatori possono attraversare il ponte ammirando la vista sui canali circostanti e sugli edifici storici di Jiaxing.
Questo giardino giapponese all'interno del complesso Pierre Baudis presenta un ponte a luna rosso che si inarca su uno stagno popolato da carpe koi. Il ponte forma un semicerchio che si riflette nell'acqua ferma sottostante, creando un cerchio completo. Il giardino occupa parte di un complesso culturale moderno nella zona sud della città, unendo i principi del design giapponese tradizionale a uno spazio pubblico contemporaneo. Il sito è ad accesso libero e offre un rifugio nel contesto urbano.
Questo ponte in legno del 1673 attraversa il fiume Nishiki con cinque archi ed è stato costruito senza chiodi. Il ponte Kintai appartiene ai tradizionali ponti luna giapponesi, i cui semicerchi si riflettono nell'acqua formando cerchi completi. La struttura unisce ingegneria orientale e design estetico e funge da attraversamento fluviale funzionale a Iwakuni. Il ponte è stato restaurato più volte mantenendo il metodo costruttivo originale senza chiodi.
Questo ponte ad arco in pietra nel Liwan Qu forma un semicerchio che si riflette nell'acqua creando un cerchio completo. Il ponte collega due sponde di uno stagno dove crescono fiori di loto e ninfee. I ponti luna hanno origine nell'Asia orientale e combinano funzione pratica e intenzione progettuale. La struttura ad arco permette di attraversare l'acqua creando al contempo un riflesso simmetrico. Lo stagno e le piante acquatiche completano la composizione tradizionale del giardino.
Questo cancello circolare in mattoni rossi conduce ai giardini formali di West Green House nell'Hampshire. L'apertura rotonda è circondata da piante rampicanti che crescono lungo il muro adiacente. Il cancello collega diverse sezioni del giardino e segue il principio progettuale dei ponti luna, tradizionalmente utilizzato nei giardini dell'Asia orientale per creare passaggi che incorniciano il paesaggio e segnano le transizioni tra spazi del giardino. La costruzione in mattoni rossi si inserisce nell'architettura storica della tenuta e funge da elemento funzionale e decorativo.
Questo arco in pietra nel giardino di Moling Guanyin forma un alto semicerchio sopra il laghetto, il cui riflesso crea un cerchio completo nell'acqua. La costruzione dimostra il design tradizionale dei ponti dell'Asia orientale, dove forma e funzione si combinano. L'arco consente ai visitatori di attraversare il laghetto integrandosi nell'ambiente botanico del giardino. La struttura in pietra segue i principi progettuali dell'architettura classica dei giardini cinesi, presenti nei parchi e nei paesaggi tradizionali di Nanchino.
Questo arco ligneo rosso attraversa il laghetto del giardino cinese in stile dinastia Ming presso i Giardini Hamilton. La struttura collega due sponde e rispecchia la costruzione tradizionale dei ponti luna dell'Asia orientale, che completano un cerchio riflettendosi nell'acqua. Il giardino è stato realizzato come riproduzione autentica di un giardino Ming e comprende padiglioni, cortili e laghetti progettati accanto al ponte. La finitura laccata rossa segue i modelli storici e crea contrasto con il verde circostante. Questo sito appartiene a una collezione tematica di giardini che rappresenta diverse tradizioni orticole provenienti da tutto il mondo.
Il ponte Sorihashi del santuario Sumiyoshi Taisha a Osaka attraversa uno stagno con una struttura lignea ad arco. Costruito per la prima volta nel XIII secolo, il manufatto laccato di rosso collega l'ingresso alla sala principale. La forma arcuata ripida fa parte del disegno dei santuari giapponesi e rappresenta il passaggio tra spazio secolare e sacro. I visitatori possono attraversare il ponte e osservare lo stagno dalla posizione sopraelevata.
Questo ponte in acciaio rosso a Changsha si snoda sul fiume Xiangjiang e collega più livelli attraverso percorsi intrecciati. La struttura forma un semicerchio che si riflette nell'acqua, seguendo il tradizionale design del ponte luna dell'Asia orientale. Diversi percorsi pedonali si intersecano all'interno dell'intelaiatura, creando collegamenti tra le sponde del fiume. Il ponte funge sia da attraversamento fluviale che da punto di riferimento architettonico lungo il lungofiume urbano.
Il Ponte Suocui nello Yunnan è costruito in pietra e attraversa un ruscello nella parte meridionale della provincia mediante cinque archi simmetrici. Questa struttura tradizionale collega le due rive e si inserisce nella tradizione paesaggistica cinese, dove i ponti svolgono funzioni sia pratiche che compositive nel paesaggio. La forma ad arco segue i principi dell'ingegneria dei ponti dell'Asia orientale, dove la struttura si riflette nell'acqua creando un cerchio visivo. Questo ponte fa parte dei numerosi ponti storici in pietra presenti nello Yunnan, una regione nota per la sua architettura tradizionale e i suoi paesaggi acquatici.
Questo ponte in pietra della dinastia Ming attraversa un canale nello Zhejiang con un singolo arco, dimostrando le tecniche costruttive tradizionali cinesi di quel periodo. Il ponte Hongji forma un arco semicircolare che si riflette nell'acqua sottostante, mostrando l'aspetto caratteristico dei ponti luna presenti in tutta l'Asia orientale. La struttura combina funzione pratica e design equilibrato, rappresentando un esempio dell'artigianato sviluppato durante l'era Ming. Questo manufatto appartiene alla tradizione di attraversamenti ad arco su vie d'acqua che hanno collegato canali e corsi d'acqua attraverso la Cina per secoli.
Il Rakotzbrücke nel parco Kromlau forma un semicerchio perfetto che si riflette in un cerchio completo sull'acqua calma. Questo ponte in pietra fu costruito nel 1860 su commissione del proprietario della tenuta Friedrich Hermann Rötschke e rappresenta uno degli esempi più riconosciuti di questa forma architettonica in Europa. La struttura poggia su colonne naturali di basalto ai bordi del lago Rakotzsee e dimostra la precisione tecnica della lavorazione della pietra dell'epoca. Il parco stesso si sviluppò tra il 1844 e il 1882 come giardino paesaggistico inglese che copre circa 200 ettari. Questo ponte fa parte di una scena progettata con rododendri, azalee e piante esotiche.