Le Filippine mostrano terrazze di riso nelle montagne di Ifugao, barriere coralline nel Parco Nazionale di Tubbataha e sistemi di grotte a Samar. Il vulcano Mayon mostra la sua forma geometrica, mentre le Colline di Cioccolato di Bohol si estendono sul paesaggio. Spiagge di sabbia bianca costeggiano le coste di Boracay e Palawan.
Queste terrazze di riso di 2000 anni si estendono su 10000 chilometri quadrati di montagne nell'Ifugao e rimangono in uso per la coltivazione locale del riso. Le terrazze dimostrano le pratiche agricole tradizionali della regione e offrono opportunità fotografiche con i loro livelli sovrapposti che si estendono lungo i pendii montuosi. Sentieri conducono attraverso diverse sezioni di terrazze.
Queste colline calcaree uniformi si estendono per 50 chilometri quadrati a Bohol e diventano marroni durante la stagione secca. Circa 1770 rilievi conici definiscono il paesaggio e costituiscono uno dei tratti geologici del territorio naturale delle Filippine. Le colline raggiungono altezze tra 30 e 50 metri e presentano vegetazione verde durante la stagione delle piogge che si secca nei mesi secchi.
Il lago Kayangan si trova tra ripide scogliere calcaree sull'isola di Coron e raggiunge una visibilità subacquea di circa il 70 percento. Questo bacino d'acqua dolce è alimentato da sorgenti sotterranee mentre le pareti rocciose circostanti si innalzano per diverse centinaia di metri. L'accesso avviene tramite una scala di circa 300 gradini che scende dalla costa fino al bacino lacustre. I fotografi trovano qui condizioni chiare per riprese subacquee e vedute delle formazioni geologiche che caratterizzano i paesaggi settentrionali di Palawan.
La Plage Blanche si estende per quattro chilometri lungo la costa occidentale di Boracay, composta da sabbia corallina bianca e costeggiata da palme da cocco. Questa sezione costiera fa parte dei paesaggi insulari filippini e offre accesso alle acque del mare di Sulu, mentre i palmeti forniscono ombra naturale lungo la riva.
Questo vulcano sorge su un'isola nel lago Taal, a circa 50 chilometri a sud di Manila. Il sistema vulcanico insulare si estende per circa 15 chilometri di larghezza e mostra evidenze chiare di eruzioni provenienti da epoche diverse. Il lago del cratere sulla vetta si trova a circa 300 metri sopra il lago circostante. Le spiagge di sabbia nera lungo la riva del lago derivano da eruzioni vulcaniche passate che hanno plasmato l'area nel corso dei secoli.
Queste cascate nel nord di Laguna precipitano per 120 metri (400 piedi) in una gola stretta, creando una piscina naturale alla loro base. I visitatori raggiungono le cascate di Pagsanjan attraverso un viaggio fluviale di due ore in risalita, dove i barcaioli locali manovrano zattere di bambù attraverso passaggi stretti tra formazioni rocciose e rapide. Le scogliere calcaree lungo le sponde del fiume si innalzano su entrambi i lati, formando una valle boscosa che si restringe verso la zona di caduta, dove l'acqua incontra lo strato di basalto sottostante.
Questa isola al largo della costa di Mindanao si estende su 437 chilometri quadrati e combina condizioni per il surf con foreste di mangrovie e spiagge sabbiose. Lo spot di surf Cloud 9 attira surfisti da diversi paesi che trovano onde costanti da uno a tre metri durante tutto l'anno. Le foreste di mangrovie lungo la costa offrono habitat per specie di uccelli locali, mentre le spiagge sono costeggiate da palme. Le escursioni in barca conducono verso isole e lagune circostanti dove i visitatori possono nuotare e fare snorkeling.
Il vulcano Mayon raggiunge 2463 metri di altitudine e presenta un cono quasi perfettamente simmetrico. Questo stratovulcano rimane attivo con eruzioni regolari che hanno modellato il suo aspetto nel corso dei secoli. La forma geometrica deriva da colate di lava ripetute distribuite uniformemente attorno al condotto centrale, rendendolo uno dei vulcani più attivi del paese.
Questo fiume sotterraneo si estende per otto chilometri attraverso grotte calcaree con stalattiti e stalagmiti sotto la superficie di Palawan. Il sistema di grotte ospita colonie di pipistrelli e rondoni. I visitatori esplorano il corso d'acqua in barca nelle sezioni superiori della grotta, dove le formazioni rocciose si sono sviluppate nel corso di migliaia di anni. La grotta fa parte di un parco nazionale più ampio che collega la foresta tropicale con le aree costiere.
Questa fortezza triangolare del XVI secolo si erge con mura in pietra corallina di otto metri sul lungomare di Cebu. L'installazione spagnola presenta tre bastioni e quattordici cannoni storici posizionati lungo il perimetro difensivo. Il forte serviva come base militare durante il periodo coloniale e documenta la precoce presenza spagnola nelle Filippine, mentre l'architettura conservata offre informazioni sui metodi di fortificazione del XVI secolo.
Questo parco di 58 ettari preserva il luogo dove José Rizal fu giustiziato nel 1896 e combina giardini, monumenti e musei in uno spazio che documenta la storia filippina e riunisce diversi aspetti dell'identità nazionale nella capitale.
Il fiume incantato di Hinatuan emerge da una sorgente sotterranea e sfocia direttamente nel mare delle Filippine. La profondità dell'acqua raggiunge 80 metri in alcune sezioni. L'acqua limpida permette visibilità fino al letto del fiume nelle profondità minori. Il fiume si trova a Surigao del Sur e attira visitatori che fotografano l'insolito corso d'acqua o nuotano nelle parti superiori. La sorgente stessa rimane in gran parte inesplorata.
Questo parco marino nel mare di Sulu copre oltre 38.600 ettari e ospita 360 specie di corallo e 600 specie di pesci. Le scogliere si trovano a circa 180 chilometri a sud-est di Puerto Princesa e sono accessibili solo durante la stagione da marzo a giugno tramite imbarcazioni da immersione con pernottamento a bordo. Il parco fornisce aree di nidificazione per diverse specie di tartarughe marine e attrae squali, mante e delfini. La visibilità subacquea raggiunge spesso i 30 metri.
Queste due lagune naturali di acqua salata vicino a El Nido si trovano tra formazioni calcaree e offrono acqua limpida per lo snorkeling e il kayak. La Big Lagoon è accessibile attraverso un canale stretto, mentre la Small Lagoon richiede il passaggio attraverso una fessura nella roccia. Entrambe le lagune mostrano il paesaggio carsico caratteristico della baia di Bacuit, con scogliere ripide e acqua turchese in insenature protette.
Il Village du patrimoine de Vigan mostra architettura coloniale spagnola del XVI secolo con case in pietra, negozi di antiquariato e botteghe artigianali tradizionali. Questa città storica nelle Filippine conserva le sue strutture coloniali lungo strade acciottolate dove gli artigiani praticano ancora tecniche locali. La coerenza architettonica e la tradizione artigianale continua rendono questo sito un soggetto documentario per fotografi che catturano il patrimonio coloniale del sud-est asiatico.
Il Monte Apo si innalza a 2954 metri sul livello del mare, il che lo rende la vetta più alta delle Filippine. Questo vulcano di Mindanao ospita diverse specie di orchidee nelle sue foreste montane, sorgenti termali lungo i suoi versanti e funge da habitat per l'aquila delle Filippine, uno dei rapaci più rari al mondo. Le diverse fasce altimetriche creano molteplici cinture vegetazionali, dalle foreste pluviali di pianura alle foreste nebbiose coperte di muschio vicino alla cima. Gli escursionisti attraversano fumarole sulfuree e passano per aree di attività vulcanica durante la salita, testimonianze della natura geologica di questa montagna.
Questa zona costiera di Palawan combina lagune turchesi tra scogliere calcaree con siti di immersione che presentano relitti di navi giapponesi della Seconda Guerra Mondiale. L'isola di Coron offre ai fotografi contrasti tra specchi d'acqua protetti e siti sottomarini storici dove navi da guerra riposano a profondità tra 10 e 40 metri, oggi abitate da formazioni coralline e vita marina.
Le bare sospese di Sagada testimoniano una tradizione funeraria secolare del popolo igorot. Le bare in legno furono fissate alle falesie calcaree per avvicinare i defunti alle divinità e proteggerli dalle inondazioni. Questo metodo di sepoltura continua ad essere praticato in alcune aree e offre uno sguardo sulle credenze spirituali delle comunità indigene della regione di Cordillera.
Le cascate di Tinuy-an precipitano per 55 metri su quattro livelli naturali e si estendono per circa 95 metri di larghezza. Situate nella foresta pluviale tropicale della provincia di Surigao del Sur, queste cascate figurano tra le più ampie del paese. L'acqua che cade genera una nebbia sottile alla base, mentre la foresta circostante mantiene una vegetazione densa di felci e palme.
Questo parco nazionale comprende 124 isole calcaree nel golfo di Lingayen, note per le loro spiagge di sabbia bianca e barriere coralline. Le isole si sono formate attraverso attività vulcanica ed erosione successiva nel corso di diversi millenni. L'area marina protetta ospita varie specie di coralli e popolazioni di pesci tropicali, mentre le isole stesse forniscono luoghi di nidificazione per uccelli marini e sono coperte da mangrovie e vegetazione costiera.
Queste cascate a tre livelli nella foresta pluviale alimentano piscine turchesi rifornite da sorgenti sotterranee. Il sistema fluviale scorre attraverso una fitta vegetazione tropicale a Cebu, fornendo accesso a diverse aree balneabili. La cascata principale scende per circa 40 metri, creando piscine naturali adatte alla fotografia. Sentieri collegano i diversi livelli lungo il corso del fiume.
Questo cimitero sommerso al largo di Camiguin giace sott'acqua dal 1871, quando un'eruzione vulcanica inabissò il terreno originale. Una grande croce bianca segna il punto dove un tempo si trovavano le tombe. Il sito funge da punto d'immersione dove i visitatori nuotano tra lapidi sommerse e osservano gli effetti dell'attività vulcanica nella regione. L'area si trova in acque poco profonde vicino alla costa di Bonbon.
Queste rovine di una villa in stile italiano dell'inizio del XX secolo si trovano sul terreno di un'ex piantagione di zucchero nel Negros Occidental. Le forze americane bruciarono la struttura nel 1942 durante la Seconda Guerra Mondiale per impedire alle truppe giapponesi di utilizzarla come quartier generale. Le colonne, gli archi e i muri in pietra corallina rimasti offrono uno sguardo sull'architettura dell'epoca coloniale e attirano fotografi che riprendono le strutture contro il cielo, soprattutto al tramonto.
Queste formazioni rocciose si innalzano lungo la costa settentrionale dell'isola di Biri e raggiungono altezze fino a 20 metri. Il vento e le onde del Pacifico hanno scolpito sette strutture distinte nella roccia di base, distribuite su diversi tratti costieri. La formazione Magasang è considerata la più grande del gruppo, mentre Magsapad e Macadlaw affrontano direttamente il moto ondoso del Pacifico. I fotografi sfruttano le maree per ottenere prospettive diverse sulle superfici erose e sugli archi naturali.
L'isola di Bucas Grande si trova nell'arcipelago di Sigatoka ed è nota per la protetta Sohoton Cove, dove foreste di mangrovie costeggiano acque caratterizzate da rilievi carsici. L'isola ospita diverse specie di meduse non urticanti nelle sue lagune salmastre. Percorsi in barca attraversano stretti canali tra formazioni calcaree. Le aree balneabili sono determinate dai cicli di marea. Le acque attorno all'isola offrono accesso a ulteriori piccole insenature e ingressi di grotte.
La grotta Sumaging si estende su 60 metri di dislivello verticale e costituisce il sistema di grotte più ampio di Sagada. Stalattiti e stalagmiti formano sale che raggiungono i 18 metri di altezza, mentre terrazze di colate e cortine calcaree rivestono i passaggi. La discesa richiede circa due ore attraverso corridoi stretti e superfici rocciose lisce. Un torrente sotterraneo attraversa la galleria inferiore, dove si sono formati bacini naturali tra le concrezioni calcaree. Guide locali accompagnano i visitatori nelle sezioni tecnicamente impegnative.
Le grotte Langun-Gobingob formano un'estesa rete sotterranea che si estende per diversi chilometri e contiene numerose camere e formazioni geologiche. Il sistema richiede conoscenze tecniche per esplorare le sezioni più profonde, mentre le aree vicine alla superficie rimangono accessibili ai visitatori meno esperti. Queste grotte contengono vari depositi minerali e corsi d'acqua sotterranei.
Le Cascate di Aliwagwag consistono in oltre 80 cascate che si estendono lungo una distanza verticale di 340 metri. Questo sistema si trova sugli altipiani di Davao Oriental e offre sentieri attraverso una foresta densa fino a vari punti panoramici. La portata d'acqua varia tra la stagione delle piogge e quella secca.
Questo ponte sospeso di 40 metri collega due comunità sopra il fiume Sipatan a Bohol. La struttura combina assi di bambù e cavi d'acciaio. I fotografi documentano l'ingegneria tradizionale e il paesaggio fluviale naturale della regione. La costruzione offre prospettive sulle rive boscose e l'acqua che scorre sotto.
L'isola ospita la spiaggia di Mahabang Buhangin, che si estende per due chilometri, dove sabbia bianca fine incontra acqua limpida. Tinaga si trova nel gruppo delle Calaguas e attrae fotografi che documentano paesaggi costieri e la linea di costa graduale durante le ore diurne.
Il Santuario di Simala sorge su una collina sopra Sibonga, costruito nel 2002 con torri e merlature che si elevano sul paesaggio di Cebu. La chiesa richiama pellegrini da tutto il paese che vengono a pregare davanti alla statua della Vergine di Lindogon e ad accendere candele nella cappella. Statue di santi fiancheggiano le scalinate, mentre le pareti esterne mostrano immagini religiose ed ex voto. Il complesso offre vedute sulle montagne circostanti e sulla costa di Cebu dai livelli superiori.
Questa formazione rocciosa lungo la costa nord di Biri si estende sul litorale, dove le onde del Pacifico hanno modellato l'arenaria in colonne frastagliate e archi nel corso dei secoli. Le strutture raggiungono 20 metri di altezza e mostrano strati di roccia sedimentaria esposti dall'erosione costiera. I fotografi trovano le condizioni migliori durante la bassa marea, quando le sporgenze rocciose esposte e le pozze di marea diventano accessibili.