Residenze storiche in Nord America: architettura delle grandi famiglie, residenze del XIX e XX secolo
Queste case in Nord America raccontano la storia di grandi ricchezze costruite durante l’era industriale. Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, famiglie come i Vanderbilt e gli Hearst hanno costruito residenze che uniscono stili europei a nuove idee di architettura. The Breakers a Newport si ispira alla Rinascenza italiana con i suoi 70 ambienti. Il castello Hearst in California raccoglie opere d’arte e antichità europee. Fallingwater, disegnata da Frank Lloyd Wright nel 1935, si leva sopra una cascata in Pennsylvania, mostrando uno stile moderno. Altre proprietà come il Manor Pittock a Portland o Vizcaya a Miami uniscono saloni decorati e giardini curati. In Canada, il Château Ramezay a Montreal risale al XVIII secolo e conserva migliaia di oggetti della Nuova Francia. Il Château Craigdarroch a Victoria mostra il gusto per il legno e i vetri colorati dell’epoca vittoriana. Questi posti offrono uno sguardo a un mondo in cui architettura, giardini e collezioni d’arte erano un insieme, riflesso di un’epoca in cui si costruiva per impressionare e durare nel tempo.
Questa villa costruita per la famiglia Vanderbilt mostra architettura rinascimentale italiana del 1895. The Breakers era una casa estiva con 70 stanze che rifletteva la ricchezza dell'era industriale. Grandi saloni, soffitti decorati e materiali importati dall'Europa compongono l'interno. Dalla proprietà si guarda l'Atlantico, mentre terrazze e giardini circondano l'edificio principale. Le stanze sono dotate di marmo, bronzo e legno intagliato, e ogni sala segue un proprio tema. Questa residenza è tra gli esempi di dimore americane che hanno adottato e reinterpretato stili europei.
Fallingwater mostra l'approccio di Frank Lloyd Wright quando progetta questa casa nel 1935 direttamente sopra una cascata. La struttura riposa su terrazze di cemento ancorate nella roccia che si protendono sopra il corso d'acqua. Grandi finestre aprono l'interno verso il bosco, la pietra e l'acqua circostante. Wright impiega materiali naturali come l'arenaria locale per collegare la costruzione al paesaggio della Pennsylvania. Le terrazze si estendono verso l'esterno come sporgenze rocciose naturali e uniscono l'interno al suono della cascata. Questa residenza fu costruita per la famiglia Kaufmann a metà degli anni trenta e rappresenta un esempio centrale di architettura domestica moderna. Wright disegna le piante in modo che ogni stanza riceva luce diurna e vista sulla valle boschiva. Oggi la casa accoglie visitatori e mostra come architettura e natura possano incontrarsi.
Il Château Hearst fu progettato negli anni Venti dall'architetta Julia Morgan e si erge su una collina sopra la costa californiana. La residenza ospita opere d'arte e antichità che William Randolph Hearst raccolse dall'Europa nel corso di decenni. Nei saloni e nelle gallerie, sculture si affiancano ad arazzi, mobili antichi riempiono le stanze e soffitti provenienti da monasteri spagnoli sono stati qui ricostruiti. L'architettura combina elementi spagnoli e mediterranei con costruzioni più moderne. Piscine, terrazze e giardini circondano gli edifici e aprono la vista sulle colline e sull'oceano. Hearst riceveva qui ospiti dalla politica e da Hollywood, e le sale testimoniano un'epoca in cui un editore di giornali trasformava la propria fortuna in pietre, statue e collezioni.
Il maniero Pittock completato nel 1914 sorge su una collina sopra Portland e mostra come vivevano le famiglie industriali benestanti all'inizio del XX secolo. Attraverso le ampie finestre di questa residenza con 46 stanze, le vedute si aprono sulla città, sul monte Hood e sulla vallata del fiume Columbia. L'architettura unisce elementi rinascimentali francesi con marmo turco e legni intagliati. Le stanze danno su terrazze che guardano giardini e pendii boscosi. Ogni dettaglio racconta un'epoca in cui famiglie come i Pittock costruivano case per mostrare la propria posizione sociale e godere del paesaggio circostante.
Il giardino Green Animals a Portsmouth risale al 1872, quando faceva parte della proprietà di una famiglia benestante. Il luogo contiene più di 80 siepi scolpite a forma di animali e figure geometriche. Diverse sezioni comprendono orti e piantagioni ordinate disposte in file. I sentieri attraversano il verde, mantenuto da oltre un secolo. L'atmosfera è calma, definita da bosso e altre piante sempreverdi potate con cura. Si vedono elefanti, giraffe e altre figure di animali scolpite in piante vive. La tenuta collega l'arte del giardino con la storia di un'epoca in cui tali terreni esprimevano ricchezza e gusto.
Questa proprietà sulle rive della baia di Biscayne ricorda le ville italiane del Rinascimento. Le 34 stanze si distribuiscono su più piani e mostrano mobili, dipinti e sculture raccolti dall'Europa. L'interno presenta soffitti in legno, pavimenti in marmo e arazzi. Fuori si estendono giardini formali con fontane in pietra, aiuole geometriche e sculture lungo viali alberati e terrazze. La vista si apre sull'acqua, incorniciata da palme e piante mediterranee. La proprietà del 1916 servì come residenza invernale per un industriale. Oggi i visitatori possono percorrere le sale e i cortili interni e seguire il legame tra architettura e paesaggio.
La Casa Misteriosa Winchester a San José riunisce 160 stanze costruite nell'arco di 38 anni senza un progetto unitario. Sarah Winchester, erede di una fortuna legata alle armi da fuoco, mantenne i lavori giorno e notte, creando un labirinto dove scale finiscono contro il soffitto, porte si aprono su muri o nel vuoto, e finestre guardano verso altre stanze. La casa mostra legni lavorati in stile vittoriano, vetrate colorate e torri, ma la sua distribuzione sfida ogni logica. I visitatori attraversano passaggi segreti, corridoi stretti che improvvisamente sfociano in grandi sale, e stanze raggiungibili solo per percorsi tortuosi. La leggenda racconta che Sarah costruisse per confondere gli spiriti, conferendo al luogo il suo carattere enigmatico.
Lo Château Ramezay fu costruito nel Settecento e conserva oggi migliaia di oggetti dell'epoca della colonia francese. Le sale espongono mobili, strumenti, dipinti e oggetti quotidiani che documentano la vita a Montréal prima dell'influenza britannica. Le spesse mura in pietra e i soffitti bassi ricordano i metodi costruttivi francesi, mentre gli spazi espositivi presentano rotte commerciali, vita dei coloni e relazioni con i popoli indigeni. Le collezioni comprendono uniformi, armi, monete e documenti che illuminano commercio e amministrazione della colonia. Un giardino nel cortile interno mostra piante che venivano coltivate allora in America del Nord. Percorrendo i corridoi, i visitatori trovano vetrine con ceramiche, tessuti e pellicce che rivelano come le persone vivevano e lavoravano. L'atmosfera rimane quieta, quasi intima, invitando a scoprire il passato senza fretta.
Lo Château Craigdarroch si alza a Victoria e mostra come costruivano le famiglie ricche alla fine del XIX secolo. Questa residenza del 1890 distribuisce 39 stanze su quattro piani, dove il legno scuro su pareti e scale si incontra con finestre di vetro colorato. L'architettura segue il gusto vittoriano: ringhiere intagliate, soffitti alti, caminetti con piastrelle, finestre che spezzano la luce attraverso vetrate colorate. Si attraversano saloni con pannelli di legno, si salgono scale che girano e si curvano, si scoprono angoli dove il legno lucidato cattura la luce. La famiglia Dunsmuir fece costruire questa casa e voleva mostrare ricchezza in pietra e legno. Oggi si vede come viveva la gente allora quando aveva denaro per artigiani e materiali. Le stanze raccontano un tempo in cui arredare l'interno significava che ogni dettaglio doveva colpire.
Questa dimora fu costruita nel 1908 per James Dunsmuir e conta 40 stanze distribuite su più piani. L'architettura mostra lo stile edoardiano con torri e terrazze in pietra. Intorno all'edificio si estendono giardini giapponesi con laghetti e ponti, giardini all'italiana con fontane e statue, e prati inglesi sotto alberi antichi. La famiglia Dunsmuir fece fortuna con il carbone e costruì qui una residenza che unisce tradizioni europee e paesaggio dell'isola di Vancouver. Oggi la proprietà appartiene alla Royal Roads University e si può visitare.
La Casa Spadina fu costruita nel 1866 a Toronto e servì da residenza a tre generazioni della famiglia Austin. Le stanze contengono mobili e oggetti che gli abitanti stessi usarono, offrendo un'idea di come si vivesse qui tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento. La casa mostra come la decorazione interna e le abitudini quotidiane cambiarono nel corso dei decenni mentre la famiglia continuava a viverci. La collezione include oggetti personali, utensili domestici ed elementi decorativi che rivelano il gusto e le abitudini di ogni generazione. Passeggiando tra le stanze, i visitatori vedono come gli stili di vita si trasformarono e come gli spazi venivano organizzati per occasioni sociali e vita familiare. La Casa Spadina appartiene alle residenze in Nord America che furono abitate da famiglie con fortune industriali e che oggi offrono uno sguardo su un'epoca in cui l'architettura e l'arredamento esprimevano posizione sociale.
Questa casa in arenaria del 1891 fu una delle prime grandi residenze di Calgary. La famiglia Lougheed la fece costruire quando la città era ancora un insediamento giovane. All'interno si trovano saloni con legni intagliati, camini e soffitti alti che mostrano il gusto della società borghese di fine Ottocento. Intorno all'edificio, giardini si estendono su circa 1,4 ettari in pieno centro. Alberi, prati e viali offrono un ambiente tranquillo tra strade moderne. Oggi si può camminare nelle stanze e vedere come viveva una famiglia benestante di allora, tra mobili importati e decorazioni europee. La casa ricorda che Calgary fu segnata da poche famiglie ricche che investirono le proprie fortune in immobili e agricoltura.
Questa residenza funge da dimora ufficiale dei governatori generali del Canada dal 1867. Rideau Hall dispone di 175 stanze distribuite sul terreno. Il parco si estende su un'area ampia e comprende giardini, vialetti e spazi aperti. Gli edifici sono stati ampliati e adattati nel corso dei decenni. Qui si tengono ricevimenti di Stato, oltre a eventi pubblici durante i quali i visitatori possono esplorare i giardini. La proprietà unisce architettura di rappresentanza a spazi verdi che invitano a passeggiare.
Il Site historique national Grey Towers fu costruito nel 1886 nello stile di un castello francese e prende il nome dalle tre torri che caratterizzano l'edificio. La dimora ha 43 stanze ed era la residenza della famiglia Pinchot, immersa in un vasto parco con alberi antichi, terrazze e vasche d'acqua. Gifford Pinchot, che visse qui, fondò il Servizio Forestale degli Stati Uniti e promosse l'idea di una gestione sostenibile delle foreste. Le sale espongono mobili e opere d'arte provenienti dall'Europa, la biblioteca conserva libri e documenti sulla storia delle politiche di conservazione. I giardini furono ridisegnati più volte, con aiuole formali, sculture e un laghetto che fungeva da spazio all'aperto per ricevimenti. Si può attraversare le stanze, osservare le collezioni e passeggiare all'esterno tra gli alberi, dove sentieri percorrono il terreno.
Questa proprietà ad Akron fu costruita per Frank Seiberling, fondatore di Goodyear Tire. La casa, completata nel 1915, conta 65 stanze e segue l'architettura Tudor con elementi delle residenze di campagna inglesi. All'interno si trovano pannelli di legno, travi intagliate e mobili di diverse epoche. All'esterno si estendono 28 ettari di giardini progettati da Warren Manning. Un giardino formale ispirato allo stile francese guida tra siepi e aiuole fiorite, mentre altre aree presentano laghetti e sentieri. Il nome Stan Hywet deriva dall'inglese antico e significa cava di pietra. Oggi la proprietà si visita come museo e mostra come viveva una famiglia benestante all'inizio del XX secolo e come modellava il proprio ambiente.
Questi giardini e la casa padronale del 1906 mostrano una tenuta costruita sul modello delle case di campagna inglesi. La casa segue lo stile del tempo di Carlo II con facciate in mattoni e finestre simmetriche. Le stanze conservano mobili e decorazioni dell'inizio del XX secolo, quando la famiglia Phipps viveva qui. La tenuta si estende su circa 70 ettari e comprende diverse aree di giardino: un giardino formale con aiuole geometriche, un roseto, un laghetto e vialetti tra alberi antichi. I visitatori possono attraversare le stanze e poi uscire nel parco, dove siepi, statue e aiuole fioriti organizzano lo spazio. I Giardini Old Westbury appartengono alle tenute che famiglie facoltose della Costa Est costruirono, riunendo arte dei giardini europea e spazio americano.
Casa Loma fu costruita tra il 1911 e il 1914 e conta 98 stanze. Il finanziere Henry Pellatt volle creare una residenza nello stile dei castelli medievali e combinò torri gotiche con tecnologie moderne per la sua epoca. L'architettura riprende i castelli europei, con merli, pannelli in legno e soffitti alti. La casa disponeva di ascensori e di una centrale elettrica propria al momento del completamento. Le stanze vanno da grandi sale a biblioteche e corridoi voltati. Un tunnel sotterraneo collega l'edificio principale alle scuderie. Pellatt dovette abbandonare la residenza pochi anni dopo, e oggi i visitatori possono passeggiare tra le stanze e i giardini e vedere come si voleva vivere in un castello in Nord America agli inizi del XX secolo.
Il maniero Lyndhurst fu costruito nel 1838 lungo il fiume Hudson e mostra alte finestre ogivali, torri slanciate e arcate di pietra in stile gotico. La facciata in marmo grigio cattura la luce, mentre le stanze interne presentano soffitti alti, pannelli intagliati in legno e vetrate colorate. L'architetto Alexander Jackson Davis progettò questa residenza per un sindaco di New York prima che passasse al magnate ferroviario Jay Gould. Il parco ospita alberi antichi, prati curati e le rovine di una serra. I visitatori attraversano saloni arredati con pezzi dell'Ottocento e vedono dipinti e oggetti personali degli ex proprietari. Questa tenuta illustra come famiglie benestanti dell'era industriale abbiano portato forme architettoniche europee nel paesaggio americano.
Questo castello del 1919 su Long Island fu commissionato dal finanziere Otto Hermann Kahn con 127 stanze per portare in America lo stile delle grandi residenze europee. Il dominio si estende su oltre 100000 metri quadrati e unisce una dimora disegnata da architetti su modelli francesi, giardini simmetrici, fontane e viali terrazzati. L'interno mostra legni, boiserie e ornamenti che richiamano le grandi residenze della Belle Époque. Da qui si guarda il parco fino all'orizzonte, mentre viali alberati e prati danno l'impressione di un paesaggio da parco. Oheka Castle testimonia un'epoca in cui si voleva ricreare con l'architettura un pezzo d'Europa sul suolo americano e in cui spazio e rappresentazione andavano insieme.
La tenuta Glensheen fu costruita dal 1908 per la famiglia Congdon a Duluth e oggi occupa circa 30.000 metri quadrati. Le stanze mostrano mobili degli anni in cui famiglie ricche in America del Nord facevano edificare residenze con richiami agli stili europei. Il terreno scende dalla casa verso giardini che finiscono sulla riva del lago Superiore, dove furono tracciati prati e aiuole. All'interno si trovano pannelli in legno, caminetti e lampade che riflettono i gusti delle famiglie benestanti di inizio Novecento. Oggi si visita la casa per capire come queste famiglie vivevano, arredavano le stanze e disponevano le loro collezioni.
Il Château des Ormes riprende l'architettura francese della metà del XVIII secolo e si inserisce tra le residenze del Rhode Island che mostrano come le famiglie americane guardassero agli stili europei. Le visite guidate attraversano sale arredate con mobili, dipinti e pannelli che richiamano le dimore signorili dall'altra parte dell'Atlantico, mentre i giardini attorno all'edificio offrono sentieri per passeggiare.
Il Museo della Casa Whaley a San Diego conserva una residenza del 1857 costruita in stile neoclassico greco. Thomas Whaley fece erigere l'edificio in mattoni a due piani con la veranda a colonne quando San Diego era ancora un piccolo insediamento. Le stanze espongono mobili e oggetti appartenuti a diverse generazioni della famiglia Whaley. La casa servì in tempi diversi come negozio, teatro e tribunale. Le stanze con i loro soffitti alti e le larghe tavole del pavimento danno un'idea di come viveva una famiglia benestante nella California dell'Ottocento, quando la regione confinava ancora con il Messico e iniziava appena a svilupparsi.
Questo edificio a Brooklyn risale all'epoca in cui le famiglie facoltose costruivano luoghi di ritrovo per occasioni sociali. La facciata mostra archi a sesto acuto e finestre decorate nello stile gotico veneziano dell'architetto Francis H. Kimball. L'edificio serve oggi come circolo sociale privato, dove i membri organizzano eventi e vivono l'architettura di fine Ottocento che prediligeva saloni ampi e soffitti alti. I dettagli sulle pareti ricordano i palazzi europei, mentre gli interni sono allestiti per incontri e riunioni.
Questa dimora vittoriana a Newport mostra come vivevano le famiglie benestanti nel XIX secolo. Costruita a partire dal 1852 e poi ristrutturata, Château-sur-Mer presenta pannellature di legno pesante, soffitti alti e camini scolpiti. Le stanze raccolgono mobili europei e porcellane cinesi che i proprietari portarono dai loro viaggi. Rivestimenti in tessuto coprono le pareti dei salotti, e la biblioteca conserva volumi del XIX secolo. Vetrate colorate proiettano luce sulle scale e nei corridoi, mentre fuori alberi alti fanno ombra al parco. I visitatori attraversano sale di ricevimento e camere da letto per vedere come una famiglia viveva più di cento anni fa.
Il Manoir Hampton-Preston fu costruito nel 1818 in uno stile che riflette il modo in cui le famiglie benestanti edificavano nel Sud in quegli anni. La facciata mostra colonne e proporzioni prese a prestito dai modelli classici. Nel giardino crescono varietà antiche di rose disposte in aiuole ordinate. Le stanze conservano mobili e oggetti del tempo in cui qui vivevano famiglie facoltose. Si legge la preferenza per la simmetria e gli spazi luminosi che appartenevano alla vita mondana dell'alta società di quel periodo. Attraverso le sale e il giardino si disegna il ricordo di un'epoca in cui architettura e arte dei giardini formavano insieme l'immagine di una grande dimora.
Questa tenuta a sud di San Francisco fu costruita all'inizio del XX secolo per un uomo d'affari che fece fortuna con l'oro e l'acqua e cercava un rifugio lontano dalla città. La residenza principale unisce muri di pietra e tetti di terracotta nello stile californiano. Intorno a essa, oltre 6 ettari di giardini mostrano fiori che cambiano con le stagioni, file di alberi da frutto e un orto organizzato in aiuole rettangolari secondo gli antichi metodi europei. I visitatori camminano tra siepi, fontane e prati curati dagli anni 1920 fino a oggi.
Il castello Boldt su Heart Island, iniziato nel 1900, si erge su sei piani con torre, sala da ballo e passaggi sotterranei lungo il fiume San Lorenzo. George Boldt, proprietario di alberghi a Filadelfia, commissionò la struttura nello stile dei castelli tedeschi e delle residenze europee per sua moglie Louise, ma la costruzione si fermò nel 1904 dopo la sua morte. Le stanze abbandonate e le mura esterne rimasero vuote per oltre settant'anni fino a quando la regione acquisì la proprietà e avviò un restauro graduale. Dal molo le torrette rosse e i merli emergono tra gli alberi, mentre all'interno pannelli di legno, caminetti e stucchi riflettono il gusto di quell'epoca. L'isola accoglie visitatori in estate che percorrono sale incompiute, la sala da ballo restaurata e le dipendenze lungo l'acqua. Alster Tower, una costruzione minore su un'isola vicina, completa il sito. Il castello Boldt fa parte del gruppo di grandi residenze nordamericane che la ricchezza industriale e l'ammirazione per le tradizioni architettoniche europee hanno portato in vita.
Questa dimora sorge dal 1899 sulla riva del fiume Hudson e raccoglie una collezione di 54 stanze che una famiglia di New York usava come rifugio. Muri di pietra chiara reggono un tetto d'ardesia, e finestre alte lasciano scorrere la luce in ampi saloni. Gli interni conservano mobili, arazzi e dipinti provenienti dall'Europa, portati attraverso l'Atlantico all'epoca. Il giardino scende dolcemente verso il fiume, dove alberi vecchi fanno ombra e sentieri si snodano tra i prati. I visitatori attraversano salotti con camini intagliati e sale da pranzo dove porcellane e argenteria riposano in vetrine. L'architettura segue le regole della tradizione Beaux-Arts, con simmetria, stucco e proporzioni classiche ispirate alle botteghe parigine.
Il Château Belcourt fu costruito nel 1894 per Oliver Belmont, figlio di un banchiere e appassionato di cavalli, che si ispirò ai padiglioni di caccia francesi. Il pianterreno era originariamente destinato ai suoi cavalli da sella, con ampi passaggi e cancellate in ferro battuto provenienti dall'Europa. L'architettura ricorda i castelli della Loira, con torri, bovinde e alte finestre. Dopo diversi cambi di proprietà, l'interno si è riempito di mobili, arazzi, armature e vetrate di vari secoli. Le stanze presentano legno intagliato e pannelli murali prelevati da antiche residenze signorili europee. I visitatori possono oggi percorrere i saloni e vedere come l'artigianato medievale e rinascimentale sia stato integrato in una dimora americana degli anni 1890. Il castello si trova a Newport, dove diverse famiglie facoltose costruirono le loro residenze estive tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Il Museo George Eastman occupa una residenza costruita nel 1905 a Rochester nello Stato di New York, dove George Eastman visse dopo aver fondato la società Kodak. La casa conta cinquanta stanze e mostra come un industriale organizzava la vita quotidiana all'inizio del ventesimo secolo. Dal 1947 l'edificio funziona come museo e raccoglie macchine fotografiche, fotografie e pellicole provenienti da tutto il mondo. I visitatori attraversano sale che uniscono arredi d'epoca ed esposizioni sulla storia e sulla tecnica della fotografia. I giardini intorno alla proprietà comprendono zone dove Eastman coltivava piante e si godeva il tempo all'aperto.
Collezioni simili
Attrazioni per bambini a Toronto: zoo, centro scientifico, parchi
Luoghi poco conosciuti di Rhode Island da esplorare assolutamente
Luoghi segreti del Minnesota
Tesori nascosti dell'Ohio: parchi naturali, siti storici e riserve