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Visitare Valencia: monumenti storici, architettura moderna e siti culturali

Valenza mostra la sua storia attraverso i secoli, dai resti romani nascosti sotto la Piazza della Vergine alle strutture moderne della Città delle Arti e delle Scienze. Il centro storico conserva porte fortificate del XV secolo come le Torres de Quart, chiese gotiche decorate con affreschi barocchi, e la Borsa della Seta con le sue colonne avvolte che richiamano il passato commerciale della città. Il Mercato Centrale, aperto dal 1928, ha ancora centinaia di bancarelle dove si vendono prodotti locali. La città si sviluppa intorno al vecchio letto del fiume Turia, trasformato in un parco che collega i quartieri più antichi ai nuovi. Le spiagge di sabbia si trovano a pochi minuti dal centro, lungo il mar Mediterraneo. Il Museo d'Arte espone quadri spagnoli dal XIV al XX secolo, mentre l'Oceanografico mostra migliaia di creature marine nelle sue torri sotterranee. Tra cattedrali gotiche e edifici moderni, Valenza invita a passeggiare per le sue strade, per vedere come le diverse epoche si affacciano tra loro.

Cattedrale di Valencia

Valencia, Spagna

Cattedrale di Valencia

La Cattedrale di Valencia mostra come epoche diverse si incontrano in un unico luogo. Iniziato nel XIII secolo, l'edificio riunisce forme romaniche, archi gotici e decorazioni barocche aggiunte nel corso dei secoli. Il campanile si eleva per circa 50 metri sopra il centro storico e offre, dopo la salita della scala a chiocciola, un'ampia vista sui tetti fino alla costa. All'interno, la cattedrale conserva opere d'arte religiose e reliquie, tra cui un calice che molti ritengono essere il Santo Graal. Le cappelle laterali mostrano dipinti e sculture del Rinascimento e del Barocco. Dall'esterno si distinguono chiaramente le diverse fasi di costruzione: le vecchie mura di pietra accanto alle facciate rinnovate più tardi. La cattedrale si trova in Plaza de la Reina, dove la gente si incontra e i caffè riempiono le terrazze.

Borsa della Seta

Valencia, Spagna

Borsa della Seta

Questo edificio commerciale tardo gotico del XV secolo serviva ai mercanti valenciani come luogo d'incontro per il commercio della seta. La grande sala presenta colonne tortili in pietra che si innalzano e si ramificano per sostenere volte a crociera. La luce filtra da finestre strette sul pavimento di pietra dove per secoli si sono conclusi affari. Al piano superiore si trova una sala rivestita di legno dove si riuniva il consolato dei mercanti. Il cortile collega le diverse parti dell'edificio, compresa una torre con celle per i commercianti che non pagavano i debiti. La facciata mostra archi a sesto acuto e gargoyle tipici dell'epoca in cui Valencia era uno dei principali centri serici d'Europa.

Città delle Arti e delle Scienze

Valencia, Spagna

Città delle Arti e delle Scienze

La Cité des Arts et des Sciences riunisce diversi edifici di cemento bianco lungo un asse tracciato nell'antico letto del fiume Turia. Le forme richiamano scheletri, occhi o ali, con archi che sovrastano vasche d'acqua poco profonde. Il sito ospita un museo delle scienze con esposizioni interattive, un cinema con schermo emisferico, un teatro per opere e concerti, e l'Oceanogràfic, un acquario che presenta migliaia di animali marini in vasche che ricreano oceani e coste. L'architettura è stata completata tra la fine degli anni novanta e l'inizio degli anni duemila, e attrae visitatori che camminano tra le strutture, attraversano passerelle sull'acqua e osservano i riflessi.

Oceanografico

Valencia, Spagna

Oceanografico

L'Oceanografico ospita circa 45.000 animali marini di 500 specie, suddivisi in nove torri sottomarine. I visitatori attraversano grandi tunnel di vetro e osservano squali, beluga, leoni marini e pesci tropicali provenienti da diverse zone climatiche. Le vasche sono divise per habitat: il Mediterraneo, le regioni polari, i mari tropicali, l'oceano aperto e le zone umide. L'edificio occupa l'antico letto del fiume Turia e fa parte della Città delle Arti e delle Scienze, costruita alla fine degli anni Novanta. L'architettura ricorda un gigantesco scheletro bianco con pareti curve e passaggi aperti. All'esterno, vasche poco profonde ospitano uccelli marini che nidificano.

Torres de Quart

Valencia, Spagna

Torres de Quart

Queste due torri medievali formavano l'ingresso occidentale alla città nel XV secolo. Gli spessi muri di pietra mostrano ancora i segni lasciati dalle palle di cannone durante le guerre napoleoniche. Si vedono sulle facciate le tracce di combattimenti passati quando ci si trova davanti alle massicce torri rotonde. La costruzione ricorda altre fortificazioni dell'epoca, con i loro muri alti e aperture strette. Dall'esterno si nota come queste torri erano collegate alle mura della città, che oggi sono in gran parte scomparse. Le Torres de Quart hanno segnato a lungo il confine tra l'interno protetto e i campi fuori dalla città.

Mercato Centrale

Valencia, Spagna

Mercato Centrale

Questo mercato conduce i viaggiatori attraverso file di bancarelle che vendono verdure, pesce, carne e gli ingredienti tipici della regione. L'edificio degli anni venti unisce acciaio, vetro e ceramica in uno stile architettonico diffuso in tutta Europa in quel periodo. Sotto le alte cupole si accumulano arance, pomodori e peperoni accanto al prosciutto iberico e ai frutti di mare freschi. I venditori chiamano ad alta voce le loro offerte, i compratori confrontano i prezzi e riempiono i loro cesti con i prodotti di stagione. Il mercato rimane un luogo animato dove gli abitanti si incontrano ogni mattina per fare la spesa e i visitatori scoprono la varietà della cucina valenciana.

Piazza della Vergine

Valencia, Spagna

Piazza della Vergine

Questa piazza costituisce il cuore della città dal primo secolo e ospita oggi la basilica e il Tribunale delle Acque, che si riunisce ogni giovedì. Sotto la pavimentazione attuale riposano resti romani del tempo in cui qui sorgeva il foro. La fontana di Nettuno occupa il centro della piazza, circondata da edifici di periodi diversi. Al mattino, gli abitanti riempiono lo spazio, dirigendosi verso la basilica o riposando sulle panchine all'ombra. Le facciate mostrano elementi gotici accanto a decorazioni barocche, testimonianza dei rifacimenti nel corso dei secoli.

Palazzo della Musica

Valencia, Spagna

Palazzo della Musica

Questa sala da concerto del 1987 sorge ai margini del Giardino del Turia e ospita quattro spazi destinati a concerti, proiezioni di film ed esposizioni d'arte. Le forme curve di vetro e cemento appartengono ai primi esempi di architettura contemporanea a Valencia. Orchestre, gruppi di musica da camera e solisti si esibiscono qui regolarmente. Le sale prendono il nome dalle loro dimensioni e accolgono da poche decine a oltre mille visitatori a seconda dell'evento. Nell'atrio, artisti locali espongono le loro opere. Dall'ingresso, scale conducono ai diversi livelli. Le ampie vetrate lasciano entrare la luce naturale e aprono la vista sul parco. La sera le facciate si illuminano e segnano l'edificio come uno dei luoghi in cui si svolge la vita culturale della città.

Chiesa di San Nicolás

Valencia, Spagna

Chiesa di San Nicolás

Questa chiesa gotica del XV secolo nasconde uno spettacolo inaspettato dietro le sue sobrie mura di pietra. Le volte e le pareti scompaiono completamente sotto affreschi barocchi che rappresentano scene bibliche e trasformano l'intero interno in una tela dipinta. La luce filtra attraverso alte finestre e illumina le superfici dipinte, dove santi, angeli e allegorie religiose si susseguono uno accanto all'altro. La Chiesa di San Nicolás si trova nel centro storico di Valencia e mostra come due epoche stilistiche possano fondersi: la struttura gotica rimane visibile nelle nervature delle volte, mentre la decorazione segue il gusto barocco del XVII e XVIII secolo.

Museo de Bellas Artes

Valencia, Spagna

Museo de Bellas Artes

Il Musée des Beaux-Arts espone dipinti spagnoli dal XIV al XX secolo in un edificio classico ai margini dell'antico alveo del fiume. Qui sono appese opere di Goya, Velázquez e altri maestri accanto ad artisti regionali della zona valenciana. La collezione riunisce tavole religiose di epoca medievale, ritratti del Secolo d'Oro e tele di periodi successivi. Si percorrono diverse sale con soffitti alti dove la luce entra da ampie finestre. La visita dura in genere da una a due ore a seconda del tempo dedicato a ogni quadro. Il museo si trova in un parco tranquillo e figura tra le collezioni artistiche importanti della città.

Giardini del Turia

Valencia, Spagna

Giardini del Turia

Il Giardino del Turia segue l'antico letto del fiume e collega il centro storico con i quartieri moderni. Per nove chilometri i sentieri passano sotto ponti di epoche diverse, lungo zone piantate, campi da calcio e da basket e aree gioco per bambini. I residenti fanno jogging al mattino presto o passeggiano in bicicletta nel pomeriggio, mentre le famiglie fanno picnic sotto palme e pini. Il parco attraversa Valencia come un asse verde che si usa per spostarsi da un quartiere all'altro senza dover attraversare grandi viali. All'estremità ovest si raggiungono zone residenziali e mercati; al bordo est si trovano gli edifici della Città delle Arti e delle Scienze. Le antiche rive formano oggi argini dove crescono alberi e ci sono panchine all'ombra. In alcuni tratti l'acqua si raccoglie in bacini poco profondi dove gli uccelli vengono a bere e riposarsi. Si vedono gruppi che si allenano, persone che passeggiano con i cani o studenti che leggono libri sull'erba.

Stadio Mestalla

Valencia, Spagna

Stadio Mestalla

Lo Stadio di Mestalla ha aperto nel 1923 ed è il più antico impianto calcistico attivo della prima divisione spagnola. Le tribune accolgono oltre quarantottomila spettatori. Nei giorni di partita, le gradinate ripide si riempiono e rimangono vicine al campo, creando un contatto diretto tra tifosi e giocatori. La struttura mostra elementi di decenni diversi, dagli archi originali alle espansioni successive. Questo stadio si trova nella parte orientale di Valencia e collega la città alla sua lunga tradizione calcistica.

Bioparc Valencia

Valencia, Spagna

Bioparc Valencia

Il Bioparc Valencia ha creato recinti che imitano paesaggi naturali. Giraffe, elefanti e altre specie africane vivono in aree progettate per assomigliare a savane, foreste e zone umide. I visitatori camminano su sentieri separati dagli animali da vegetazione o fossati discreti, così le barriere si notano appena. Il parco è stato costruito perché specie diverse coesistano come farebbero in natura. Si vedono zebre vicino ad antilopi o lemuri che si muovono tra gli alberi. Il terreno si estende su diversi ettari ed è diviso in zone che rappresentano regioni africane diverse. Lo zoo ha aperto nel 2008 e mostra come funziona la custodia animale moderna quando si eliminano gabbie e sbarre. Il personale spiega come si comportano gli animali e di cosa hanno bisogno per prosperare in questi habitat ricostruiti.

Instituto Valenciano de Arte Moderno

Valencia, Spagna

Instituto Valenciano de Arte Moderno

Questo istituto presenta arte contemporanea in due edifici collegati da un passaggio sotterraneo. La collezione mostra dipinti, sculture e installazioni di artisti spagnoli e internazionali del XX e XXI secolo. Le mostre temporanee si concentrano su movimenti moderni come il surrealismo, la pop art e le correnti concettuali. Gli spazi si distribuiscono su più piani con luce naturale che entra attraverso grandi finestre. Un archivio fotografico conserva immagini della scena culturale valenciana dagli anni cinquanta. Il museo si trova vicino all'antico letto del fiume, circondato da giardini e sentieri per passeggiare.

Torres de Serranos

Valencia, Spagna

Torres de Serranos

Queste torri gemelle gotiche fungevano da porta cittadina e prigione a partire dal XIV secolo. Le torri raggiungono i 33 metri di altezza e un tempo sorvegliavano l'ingresso settentrionale alla città. I loro spessi muri di pietra mostrano l'architettura difensiva medievale, mentre merli e caditoie rivelano la funzione militare. Dall'alto si osserva la città vecchia e l'antico letto del fiume Turia. Le torri sopravvissero a guerre e assedi e restano tra i pochi tratti conservati delle antiche fortificazioni urbane.

Teatro Romano di Sagunto

Sagunto, Spagna

Teatro Romano di Sagunto

Il teatro romano di Sagunto si trova a una trentina di chilometri a nord di Valencia ed è stato costruito nel primo secolo. Le gradinate salgono lungo la collina e potevano ospitare migliaia di spettatori. La struttura in pietra conserva la disposizione originale dei posti a sedere e del palcoscenico. Nel corso del ventesimo secolo sono stati effettuati restauri che permettono di ospitare nuovamente spettacoli all'aperto. Dalle file superiori si vede il paesaggio circostante e la costa vicina. Questo teatro fa parte di un antico insediamento i cui resti si estendono sulla collina.

Spiaggia della Malvarrosa

Valencia, Spagna

Spiaggia della Malvarrosa

La Plage de la Malvarrosa si estende per tre chilometri lungo la costa, a pochi minuti dal centro storico di Valencia. La sabbia chiara accoglie i visitatori durante tutto l'anno, mentre il lungomare costeggiato da palme invita a passeggiate tranquille. Le strutture sportive si trovano direttamente sulla spiaggia, dove residenti e viaggiatori giocano a pallavolo o praticano altre attività. I ristoranti e i bar si susseguono lungo il viale sul mare, servendo paella e frutti di mare appena pescati dal Mediterraneo. Nei fine settimana, questa spiaggia si riempie di famiglie che godono del clima mite e delle acque calme.

Parco Naturale dell'Albufera

Valencia, Spagna

Parco Naturale dell'Albufera

Questo parco naturale si estende tra risaie, lagune e canneti ancora coltivati con metodi tradizionali. I pescatori partono con barche piatte per catturare anguille e cefali, mentre i contadini organizzano i raccolti secondo le stagioni. La zona si trova tra il mare e la costa, attraversata da canali stretti e sentieri che serpeggiano tra le canne. Gli uccelli volano sopra l'acqua, soprattutto in primavera e autunno quando le specie migratorie si fermano qui per riposare. Ai margini sorgono piccole case dove i pescatori riparano le reti. Il parco conserva un paesaggio plasmato dalla coltivazione del riso da secoli, con campi piatti che si allagano in alcune stagioni e diventano di un verde intenso in altre.

Centro Archeologico dell'Almoina

Valencia, Spagna

Centro Archeologico dell'Almoina

Il Centro Archeologico dell'Almoina rivela la storia di Valencia sotto il livello stradale, direttamente sotto la Plaza de la Virgen. Questo museo sotterraneo presenta rovine di terme romane, parti di una sede episcopale visigota e fondamenta di edifici moreschi che convivono una accanto all'altra. La visita attraversa diverse epoche, dal primo secolo fino al Medioevo, e mostra come la città si sia sviluppata nel corso dei secoli. I resti sono accessibili tramite pavimenti di vetro e passerelle, permettendo di osservare da vicino gli strati del passato. Muri di pietra, mosaici e condutture d'acqua testimoniano la vita quotidiana delle persone che vissero qui più di duemila anni fa. Gli scavi furono scoperti negli anni novanta durante lavori di costruzione e poi aperti al pubblico.

Parco Naturale della Sierra Calderona

Valencia, Spagna

Parco Naturale della Sierra Calderona

La Sierra Calderona si innalza a nord della città e forma un vasto massiccio montuoso coperto da pinete, valli aride e cime che superano i novecento metri. I sentieri attraversano zone boschive, passano davanti a masserie abbandonate e conducono ai resti di torri medievali che sorvegliavano le rotte commerciali. Nelle giornate limpide, la vista si estende dai punti più alti fino alla costa. Nei fondovalle crescono lecci e querce da sughero, mentre sui versanti più aridi prosperano rosmarino e timo. Il parco attira escursionisti in cerca di quiete e spazio lontano dalle spiagge affollate.

Monastero di San Miguel de los Reyes

Valencia, Spagna

Monastero di San Miguel de los Reyes

Il monastero di San Miguel de los Reyes mostra l'eredità architettonica del Rinascimento che persiste a Valencia accanto alle costruzioni più recenti. L'edificio del XVI secolo fu abitato un tempo dai gerolamini e oggi serve da sede della Biblioteca valenciana, che conserva manoscritti, incunaboli e stampati di diverse epoche. Il chiostro si apre su un cortile circondato da arcate, mentre la chiesa ha una navata voltata con cappelle laterali. Le sale del piano superiore ospitano i fondi, accessibili a ricercatori e visitatori. Il luogo tranquillo invita a scoprire il legame tra la vita religiosa dei secoli passati e il suo uso culturale attuale.

El Cabanyal

Valence, Spagna

El Cabanyal

El Cabanyal mostra la vita antica di un villaggio di pescatori che oggi fa parte di Valence. Le case portano piastrelle di ceramica colorate sulle facciate, spesso con motivi floreali o forme geometriche tipiche dell'architettura mediterranea. Le strade corrono parallele alla costa, una disposizione che viene ancora dal tempo in cui i pescatori trascinavano le loro barche lungo la spiaggia. Molti edifici del XIX e inizio XX secolo sono ancora in piedi, alcuni ristrutturati, altri con segni visibili del tempo. Nei vicoli si trovano piccoli negozi, bar e ristoranti che servono piatti di pesce. Nei fine settimana la gente del posto viene qui a pranzo. La spiaggia si trova a pochi minuti a piedi. Il quartiere conserva il suo carattere nonostante lo sviluppo urbano intorno e offre uno sguardo sulla tradizione degli abitanti costieri di Valence.

Giardino Botanico

Valencia, Spagna

Giardino Botanico

Questo giardino del 1802 riunisce più di tremila specie vegetali provenienti da climi diversi. Le aiuole seguono antichi sistemi di classificazione, mentre le serre ospitano esemplari esotici. Un erbario conserva duecentomila piante che ricercatori hanno raccolto nel corso dei secoli. La biblioteca contiene opere botaniche che si possono consultare. Alberi vecchi fanno ombra ai sentieri che serpeggiano tra le piantagioni. Il giardino riposa in quiete e offre spazio per camminare tra le collezioni.

Convento del Carmen

Valencia, Spagna

Convento del Carmen

Il Convent del Carmen espone nelle sue sale del XIII secolo dipinti e sculture della storia medievale valenciana. Le arcate gotiche del convento circondano un cortile dove un tempo vivevano i monaci carmelitani. Le antiche cappelle ospitano pale d'altare provenienti da chiese e conventi valenciani, raccolte qui nel corso del tempo. La collezione include oggetti religiosi, sculture in legno e affreschi che documentano la vita liturgica della regione tra il XIII e il XVII secolo. Dal chiostro si accede ai piani superiori, dove sono esposte pitture e paramenti liturgici.

Colegio Arte Mayor de la Seda

Valencia, Spagna

Colegio Arte Mayor de la Seda

Il Colegio del Arte Mayor de la Seda conserva la storia della produzione di seta che ha segnato Valencia dal quindicesimo secolo. Le sale di questa antica casa corporativa custodiscono telai e macchine per filare originali che mostrano come lavoravano gli artigiani in altri tempi. Le pareti sono coperte di documenti, contratti e regolamenti corporativi che dimostrano l'importanza economica di questo mestiere per la città. Si vedono campioni di tessuti, attrezzi e oggetti che rendono comprensibile la vita quotidiana dei tessitori di seta. Le sale stesse risalgono all'epoca in cui Valencia era un centro importante per il commercio della seta, e mantengono questa atmosfera fino a oggi. Qui si capisce quanto questa industria determinasse la vita della città e come le corporazioni organizzassero i loro membri.

Plaza Redonda

Valencia, Spagna

Plaza Redonda

Questo mercato circolare è stato costruito nel 1840 e misura circa 20 metri di diametro. La struttura rotonda ospita piccole botteghe dove artigiani espongono e vendono i loro lavori usando metodi tradizionali. L'architettura crea uno spazio riparato dove i visitatori possono muoversi tra le diverse bancarelle e osservare i prodotti degli artigiani locali.

Casa Museo Blasco Ibáñez

Valencia, Spagna

Casa Museo Blasco Ibáñez

Questo museo conserva gli oggetti personali, i manoscritti e le fotografie di Vicente Blasco Ibáñez nella sua antica residenza sulla spiaggia di Malvarrosa. Lo scrittore valenciano visse qui all'inizio del XX secolo, quando era politicamente attivo e scriveva romanzi come "La baracca" e "Sangue e arena", che ritraevano la vita rurale e taurina della regione. Le stanze mantengono la loro disposizione originale con mobili d'epoca, una biblioteca piena di prime edizioni e la scrivania dove lavorava. I visitatori attraversano spazi che riflettono la sua routine quotidiana e il suo impegno per le cause sociali. La casa si trova vicino al lungomare dove faceva passeggiate quotidiane, e la sua architettura semplice contrasta con gli edifici moderni cresciuti intorno ad essa. I documenti esposti raccontano i suoi anni come deputato alle Cortes e il successivo esilio in Francia e Argentina. Il museo offre un collegamento diretto con uno scrittore che ha segnato la letteratura spagnola moderna rimanendo profondamente radicato a Valencia.

Ermita de Santa Lucia

Valencia, Spagna

Ermita de Santa Lucia

L'Ermita de Santa Lucía sorge nella Carrer del Hospital di Valencia. Fu costruita nel tredicesimo secolo come luogo di culto islamico, poi trasformata in chiesa cristiana di stile romanico. I muri di pietra, le finestre piccole e la struttura spessa mostrano come si costruiva allora, con linee semplici e forme solide. Oggi la cappella riposa in silenzio tra le case che la circondano, ricordo di un tempo in cui Valencia passava da una fede all'altra e ognuna lasciava il proprio segno. Passando davanti, si percepisce la calma che questi luoghi antichi conservano, e si vede come la storia si deposita nella pietra e vi rimane, mentre la città intorno cresce e si trasforma.

Chiesa di San Juan del Hospital

Valencia, Spagna

Chiesa di San Juan del Hospital

Questa chiesa romanica fu costruita nel XIII secolo e mostra tratti architettonici di epoche diverse. L'edificio combina basi romaniche con volte gotiche e decorazioni barocche aggiunte nei secoli successivi. Le pareti di pietra modellano l'interno con le loro superfici fredde, mentre la luce tenue si diffonde attraverso le finestre. Il sagrato confina con piccole cappelle e un chiostro, dove si scorgono ancora resti di pitture murali medievali. La chiesa ha servito come luogo di culto sin dalla sua fondazione e conserva i segni della sua lunga storia tra gli archi romanici e gli altari barocchi che decorano la navata.

Museo del Riso

Valencia, Spagna

Museo del Riso

Questo museo occupa un antico mulino per il riso alla periferia di Valencia e mostra attrezzi, macchine e passaggi usati per secoli per lavorare il cereale. Le sale ospitano ruote a pale in legno, rulli da macinazione in pietra e presse in ferro azionate un tempo dalla forza idraulica. Pannelli spiegano l'importanza della coltivazione del riso per la regione fin dal Medioevo e il ruolo dei mulini nell'economia locale. Dalle finestre si vedono ancora i canali di irrigazione che portavano l'acqua ai campi. Il museo racconta come il chicco del campo diventava prodotto finito e come questo lavoro segnava la vita quotidiana degli abitanti.

El Saler

Valencia, Spagna

El Saler

El Saler offre una spiaggia di 6 chilometri costeggiata da pinete e dune. La zona si trova tra la costa mediterranea e il Parco Naturale dell'Albufera. La sabbia degrada dolcemente verso l'acqua, mentre alle spalle filari di alberi verdi forniscono ombra. Molti abitanti del luogo vengono qui per nuotare o percorrere i sentieri che attraversano le dune. L'ambiente appare naturale e poco affollato, soprattutto fuori dai mesi estivi quando arrivano meno visitatori. I venti rimodellano continuamente le dune, e il profumo dei pini si mescola con l'aria salmastra del mare.

Stazione del Nord

Valencia, Spagna

Stazione del Nord

La Stazione del Nord fu costruita nel 1917 e mostra l'artigianato regionale attraverso la sua decorazione. Le facciate portano mosaici con arance, simbolo dei campi vicini, e piastrelle di ceramica che mostrano motivi tradizionali. Le sale d'attesa conservano le decorazioni originali, dove i viaggiatori scoprono il legame tra l'architettura dei primi del Novecento e l'identità locale. Questi elementi rendono la stazione una testimonianza di come gli edifici pubblici a Valencia abbiano integrato la cultura locale nella loro struttura.

Edificio Universitario La Nau

Valencia, Spagna

Edificio Universitario La Nau

L'edificio La Nau fu costruito nel 1498 e serviva originariamente come sede dell'Università di Valencia. All'interno si trova una biblioteca storica con migliaia di volumi di secoli diversi e un museo che documenta la storia accademica della città. Le sale espongono collezioni di manoscritti, strumenti scientifici e documenti che tracciano l'evoluzione della vita universitaria. Il cortile interno collega le diverse aree e invita alla sosta. L'edificio si trova nel centro storico e completa la visita alle chiese gotiche e alle porte medievali della città.