L'Azerbaigian combina architettura contemporanea ed eredità antica. Baku presenta grattacieli moderni accanto a monumenti medievali nella città fortificata. I paesaggi includono i monti del Caucaso con villaggi tradizionali e stazioni sciistiche. La regione comprende vulcani di fango a Gobustan, fiamme da gas naturale e la costa del Mar Caspio. Edifici storici, musei e strutture religiose riflettono la storia del paese attraverso diverse epoche.
Quba, Azerbaigian
Picco di 4243 metri nel Grande Caucaso, coperto da masse di neve perenne e circondato da foreste alpine.
Baku, Azerbaigian
L'edificio bianco alto 57 metri presenta linee curve continue senza angoli retti, creato dall'architetta Zaha Hadid nel 2012.
Baku, Azerbaigian
Tre torri, ciascuna alta 182 metri, costruite nel 2012 per rappresentare le fiamme e illuminate di notte con LED.
Baku, Azerbaigian
Colle naturale dove gas sotterranei alimentano fiamme che bruciano continuamente da secoli su un'area di dieci metri.
Gobustan, Azerbaigian
Riserva nazionale con oltre 6000 incisioni rupestri del Paleolitico, monumenti romani e 400 vulcani di fango attivi.
Baku, Azerbaigian
Questa torre cilindrica in pietra alta 29 metri ha servito come faro e fortificazione nella città medievale.
Şəki, Azerbaigian
Un antico centro commerciale sulla Via della Seta con un palazzo del XVIII secolo decorato con affreschi e vetro colorato.
Quba, Azerbaigian
Villaggio a 2350 metri nel Caucaso, abitato da oltre 5000 anni. Gli abitanti parlano una lingua locale unica.
Baku, Azerbaigian
Capitale dell'Azerbaigian sulla penisola di Absheron, lungo la costa del Mar Caspio, con oltre 2 milioni di abitanti.
Quba, Azerbaigian
Città del nord dell'Azerbaigian nota per i suoi tappeti tradizionali e frutteti. Il quartiere ebraico ha diverse sinagoghe storiche.
Gəncə, Azerbaigian
Centro industriale e culturale con 330.000 abitanti. La città include diversi monumenti medievali, tra cui il mausoleo di Nizami Gəncəvi, poeta persiano.
Baku, Azerbaigian
Questo viale lungo 3,5 chilometri si estende lungo il Mar Caspio, con palme, giardini e caffè con terrazze.
Baku, Azerbaigian
Tempio in pietra del XVII secolo con un altare centrale, dove un tempo ardeva un fuoco perpetuo alimentato dal gas naturale.
Naxçıvan, Azerbaigian
Città situata in un'enclave tra Armenia e Iran, centro amministrativo regionale con molti monumenti islamici dei secoli XII al XIV.
Baku, Azerbaigian
Strada commerciale del XIX secolo, fiancheggiata da edifici in stile europeo, con negozi, caffè e ristoranti in edifici storici.
Qəbələ, Azerbaigian
Centro sportivo invernale a 4000 metri di altezza con piste da sci che si estendono per tutta la catena montuosa del Caucaso.
Baku, Azerbaigian
Ampia esplanade, circondata da negozi e caffè con varie fontane moderne dotate di sistemi di illuminazione e giochi d'acqua.
Baku, Azerbaigian
Complesso architettonico medievale con una moschea, un mausoleo e un bagno, costruito dai sovrani della dinastia Shirvanshah tra il 1420 e il 1460.
Baku, Azerbaigian
Collezione di oltre 10.000 tappeti e oggetti tessili esposti in un edificio moderno a forma di tappeto arrotolato, inaugurato nel 2014.
Baku, Azerbaigian
Moderno complesso immobiliare sulla passeggiata di Baku che unisce spazi commerciali e residenziali in uno stile architettonico contemporaneo.
Baku, Azerbaigian
Quartiere storico, circondato da mura medievali, comprende monumenti, strade acciottolate e negozi tradizionali.
Baku, Azerbaigian
Centro religioso ricostruito nel 1998 che sostituisce un santuario distrutto nel 1936, con minareti gemelli e motivi geometrici nelle sale di preghiera.
Baku, Azerbaigian
Giardino pubblico sviluppato su una collina che domina il Mar Caspio, offre viste sullo skyline della capitale.
Baku, Azerbaigian
Edificio progettato dall'architetto polacco Iosif Ploshko che ospitava la Società Filantropica Mussulmana, costruito durante il periodo petrolifero dei primi del XX secolo.
Baku, Azerbaigian
Memoriale per soldati e civili azeri morti durante gli eventi del gennaio 1990 e nella guerra del Nagorno-Karabakh.
Baku, Azerbaigian
Ex collegio femminile finanziato dal magnate del petrolio Zeynalabdin Taghiyev, oggi trasformato in istituto per la conservazione dei manoscritti storici.