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Sottomarini che puoi visitare in tutto il mondo

Questi sottomarini conservati aprono le loro paratie ai visitatori che vogliono vedere dove vivevano e combattevano i marinai sotto la superficie del mare. Dalle imbarcazioni di pattuglia della Seconda Guerra Mondiale che cacciavano nel Pacifico fino alla prima nave alimentata a energia nucleare che ha cambiato per sempre la storia della marina, ogni sottomarino mostra la stretta realtà del servizio subacqueo. Si cammina attraverso stretti corridoi di acciaio, si sbircia in cuccette impilate tre in altezza e si sta dove gli ufficiali studiavano mappe e davano ordini in quasi silenzio. La collezione include imbarcazioni da porti di tutto il mondo, ognuna come un museo funzionante dove gli strumenti, i tubi torpedini e le sale macchine sono ancora come ai tempi del servizio attivo. Alcuni di questi sottomarini affondarono navi nemiche e salvarono prigionieri alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Altri sono stati in servizio nel periodo della Guerra Fredda, portando le squadre in pattuglie di settimane senza vedere il giorno. Alcuni hanno superato i limiti della tecnologia, dimostrando che i reattori nucleari potevano alimentare una nave per miglia e miglia e anche sotto i ghiacci polari. Che siano ormeggiati in un porto affollato o riposino accanto a un lago tranquillo, questi sottomarini ti mettono faccia a faccia con gli uomini che si sono immersi nelle profondità, hanno chiuso la paratia e hanno fatto il loro lavoro in spazi più piccoli di un bus cittadino.

USS Nautilus

Groton, Connecticut, Stati Uniti

USS Nautilus

Questo sottomarino fu il primo al mondo a funzionare con energia nucleare, aprendo una nuova era della navigazione subacquea. L'USS Nautilus è oggi aperto come museo e permette ai visitatori di camminare attraverso la sala di controllo e gli spazi ristretti dell'equipaggio dove i marinai lavoravano e vivevano. Si possono vedere gli strumenti originali, i tubi lanciasiluri e le cuccette dove dormiva l'equipaggio. La nave navigò sotto il Polo Nord nel 1958, il primo sottomarino a farlo, dimostrando ciò che la propulsione nucleare poteva realizzare.

USS Bowfin

Pearl Harbor, Hawaii, Stati Uniti

USS Bowfin

Questo sommergibile della Seconda Guerra Mondiale si trova a Pearl Harbor e porta il soprannome di Pearl Harbor Avenger. Entrato in servizio nel 1942, esattamente un anno dopo l'attacco alla base navale, completò nove pattuglie di guerra nel Pacifico. I visitatori camminano attraverso stretti corridoi passando davanti a tubi lanciasiluri, cuccette e la sala di controllo dove l'equipaggio trascorse mesi sott'acqua. Il tour mostra la vita quotidiana a bordo, dai pasti nella cucina angusta al funzionamento dei periscopi. Il sommergibile riposa vicino al luogo dove iniziò la guerra del Pacifico, collegando la storia della guerra silenziosa con il conflitto più ampio che cambiò le Hawaii.

USS Pampanito

San Francisco, California, Stati Uniti

USS Pampanito

Questo sommergibile della Seconda Guerra Mondiale è ormeggiato a Fisherman's Wharf e mostra come vivevano gli equipaggi americani nel Pacifico. L'USS Pampanito completò sei pattugliamenti tra il 1943 e il 1945, affondando navi giapponesi e salvando superstiti da trasporti alleati. I visitatori attraversano le sale siluri dove gli uomini dormivano tra le armi e i corridoi stretti dove l'equipaggio si muoveva a turni. Le cuccette si accatastano vicine, i soffitti pendono bassi e i tubi corrono lungo ogni parete. La sala di controllo conserva i periscopi, i misuratori di profondità e le ruote del timone. Si può salire attraverso il boccaporto anteriore e sentire quanto poco spazio condividevano 80 uomini per mesi in mare. Dopo la guerra servì come nave da addestramento fino a diventare museo nel 1971.

USS Drum

Mobile, Alabama, Stati Uniti

USS Drum

Questo sottomarino della Seconda Guerra Mondiale è uno dei più antichi esemplari americani ancora conservati, oggi esposto in un parco lungo il golfo. Ha compiuto numerose pattuglie nel Pacifico e ha affondato diverse navi giapponesi durante il servizio. I visitatori possono percorrere i corridoi stretti, vedere le sale dei siluri e osservare le piccole brande dove l'equipaggio dormiva a turno. Gli spazi sono angusti e bassi, e si percepisce subito quanto fosse difficile la vita sott'acqua. Gli strumenti e le leve sono ancora al loro posto, ed è facile immaginare gli uomini che lavoravano qui a turno, giorno e notte, senza vedere il sole.

USS Cod

Cleveland, Ohio, Stati Uniti

USS Cod

Questo sottomarino ha completato diverse pattuglie nel Pacifico durante la Seconda Guerra Mondiale e ora riposa lungo le rive del Lago Erie. I visitatori possono percorrere da soli i corridoi stretti, vedere la sala siluri, esaminare le cuccette dell'equipaggio ed esplorare il centro di controllo dove gli ufficiali navigavano e impartivano ordini. L'USS Cod è uno dei pochi vascelli sopravvissuti di questo tipo che mantiene ancora la configurazione originale, mostrando come i marinai vivevano, lavoravano e combattevano in spazi confinati sotto la superficie dell'oceano.

USS Cobia

Manitowoc, Wisconsin, Stati Uniti

USS Cobia

Questo sottomarino della Seconda Guerra Mondiale è ormeggiato vicino al cantiere navale dove furono costruite decine di imbarcazioni simili. L'USS Cobia accompagna i visitatori attraverso corridoi stretti, passando davanti a tubi lanciasiluri, cuccette e postazioni di comando. Si vede la cucina dove l'equipaggio preparava i pasti e le sale macchine con motori diesel e propulsione elettrica. La nave servì nel Pacifico e affondò diverse navi nemiche. Oggi mostra come gli uomini vivevano e lavoravano per mesi sott'acqua in spazi ristretti, senza luce diurna né aria fresca.

USS Silversides

Muskegon, Stati Uniti

USS Silversides

Questo sottomarino della Seconda Guerra Mondiale si trova in un porto di Muskegon, lontano dalle acque del Pacifico dove un tempo pattugliava. L'USS Silversides completò quattordici pattuglie di guerra e affondò più di due dozzine di navi nemiche. Oggi apre i suoi boccaporti ai visitatori che camminano attraverso stretti corridoi d'acciaio e vedono dove i marinai dormivano in cuccette impilate a tre. Vi trovate nella torre di comando dove gli ufficiali davano ordini. I tubi lanciasiluri e le sale macchine rimangono come erano durante il servizio attivo. Questo vascello della Seconda Guerra Mondiale mostra la realtà angusta della vita sotto la superficie dell'oceano.

USS Blueback

Portland, Oregon, Stati Uniti

USS Blueback

Questo sommergibile fu l'ultima unità diesel costruita per la Marina degli Stati Uniti prima che la propulsione nucleare diventasse lo standard. Entrato in servizio nel 1959, operò per oltre trent'anni prima di essere donato a un museo scientifico sul fiume Willamette. I visitatori possono camminare nei corridoi stretti, vedere le cuccette dell'equipaggio ed esplorare la sala di controllo dove periscopi e strumenti di navigazione sono ancora al loro posto. L'USS Blueback offre uno sguardo diretto sulla vita sottomarina durante la Guerra Fredda, quando gli equipaggi trascorrevano settimane o mesi in mare senza luce solare o aria fresca. Il sommergibile è anche apparso in filmati e oggi rappresenta un pezzo tangibile di storia navale.

USS Cavalla

Galveston, Texas, Stati Uniti

USS Cavalla

Questo sottomarino affondò la portaerei giapponese Shōkaku nel 1944 durante la Battaglia del Mar delle Filippine e in seguito servì come nave da addestramento durante la Guerra Fredda. L'USS Cavalla riposa ora nel porto di Galveston, dove i visitatori possono attraversare le sale siluri, la mensa ufficiali e il centro di controllo. Gli stretti corridoi in acciaio mostrano come l'equipaggio viveva e lavorava sott'acqua per mesi.

USS Croaker

Buffalo, New York, Stati Uniti

USS Croaker

Questo sottomarino della Seconda Guerra Mondiale giace in un canale e mostra gli spazi ristretti dove vivevano gli equipaggi sott'acqua. All'interno si attraversano le sale siluri dove venivano caricate le armi e si vedono le cuccette dove i marinai dormivano tra una missione e l'altra. L'USS Croaker ha servito nel Pacifico e ha affondato diverse navi nemiche prima di essere ritirato. Oggi offre un'idea della vita quotidiana sottocoperta: corridoi stretti, piccoli alloggi e pannelli di controllo che un tempo tenevano in vita l'equipaggio.

USS Lionfish

Fall River, Massachusetts, Stati Uniti

USS Lionfish

Questo sottomarino ha servito nel Pacifico durante la Seconda guerra mondiale e in seguito ha preso parte a missioni di addestramento. Ora si trova a Fall River come parte di un museo marittimo, dove i visitatori possono camminare attraverso corridoi stretti e alloggi dell'equipaggio. L'USS Lionfish mostra come i marinai americani vivevano e lavoravano sotto la superficie dell'oceano. Gli spazi sono ridotti, i boccaporti bassi, e tutto sembra come se gli uomini avessero appena lasciato i loro posti. Si vedono le cuccette, i tubi lanciasiluri e la sala di controllo con le sue numerose leve e strumenti.

USS Becuna

Filadelfia, Pennsylvania, Stati Uniti

USS Becuna

Questo sommergibile pattugliò il Pacifico durante la Seconda Guerra Mondiale e ora riposa ormeggiato su una banchina storica accanto ad altre navi museo. L'USS Becuna mostra com'era la vita dell'equipaggio in spazi ristretti sotto la superficie, dove i marinai trascorrevano mesi senza luce del giorno. I visitatori possono percorrere le sale siluri, il centro di comando e i dormitori per vedere le attrezzature e la tecnologia degli anni 1940. L'imbarcazione fa parte di un gruppo di navi militari attraccate allo stesso molo, ognuna rappresenta diversi periodi della guerra marittima.

USS Torsk

Baltimora, Maryland, Stati Uniti

USS Torsk

Questo sottomarino lanciò l'ultimo attacco con siluri della Seconda Guerra Mondiale e ora riposa come museo nell'Inner Harbor di Baltimora. L'USS Torsk condusse pattugliamenti nel Pacifico e affondò navi giapponesi negli ultimi giorni della guerra. I visitatori possono camminare attraverso i corridoi stretti dove l'equipaggio visse per mesi sotto la superficie. Gli alloggi dell'equipaggio mostrano quanto poco spazio avesse ogni marinaio. Nella sala di controllo ci sono ancora i periscopi e le apparecchiature di navigazione. La sala siluri dimostra come le armi venivano caricate e lanciate. L'USS Torsk è uno dei sottomarini conservati della guerra che offre uno sguardo sulla vita quotidiana sott'acqua.

USS Requin

Pittsburgh, Pennsylvania, Stati Uniti

USS Requin

Questo sommergibile ha servito durante la Guerra Fredda e ora riposa in un centro scientifico a Pittsburgh, dove i visitatori possono salire attraverso i boccaporti originali ed esplorare gli spazi ristretti in cui i marinai vivevano e lavoravano. L'USS Requin fa parte di quei vascelli che furono modernizzati dopo la Seconda Guerra Mondiale e trascorsero decenni a pattugliare sotto la superficie. Percorrere i corridoi, la sala di controllo e le cabine rende chiaro quanto fosse limitato lo spazio e quali esigenze la vita sottomarina imponesse all'equipaggio.

USS Batfish

Muskogee, Oklahoma, Stati Uniti

USS Batfish

L'USS Batfish affondò tre sottomarini giapponesi in quattro giorni durante la Seconda Guerra Mondiale e ora riposa in un parco dell'Oklahoma, a più di mille chilometri dall'oceano. Questo sottomarino di classe Balao condusse sette pattuglie di guerra dal 1943 al 1946, poi servì durante la Guerra Fredda fino al 1969. I visitatori possono camminare attraverso i corridoi stretti dove 80 uomini vivevano sott'acqua per mesi, vedere la sala siluri ed esplorare il centro di controllo. Gli alloggi dell'equipaggio mostrano la vita in cuccette impilate su tre livelli, e la cucina dove i pasti venivano preparati per tutto l'equipaggio.

USS Albacore

Portsmouth, New Hampshire, Stati Uniti

USS Albacore

Questo sottomarino fu una nave sperimentale per testare nuove forme di scafo e tecnologie di propulsione che furono poi adottate da marine di tutto il mondo. Il USS Albacore si trova ora come museo vicino al cantiere navale dove fu costruito nei primi anni 1950. I visitatori possono camminare attraverso i corridoi stretti, vedere il centro di controllo e capire come gli ingegneri svilupparono qui idee che resero i sottomarini più veloci e manovrabili.

USS Growler

New York, New York, Stati Uniti

USS Growler

Questo sommergibile lanciamissili della Guerra Fredda riposa su un molo di New York e apre i suoi compartimenti ai visitatori. Il Growler fu costruito negli anni cinquanta e trasportava missili nucleari molto prima che tali armi diventassero comuni su sommergibili più piccoli. A bordo si vede la stretta sala missili dove erano stoccati due grossi proiettili, il centro di controllo con le sue leve e gli indicatori, e gli angusti corridoi attraverso cui si muoveva l'equipaggio. L'imbarcazione mostra come gli ingegneri cercarono di adattare nuovi sistemi d'arma alle dimensioni limitate di un sommergibile. L'aria appare fresca e ovattata, il metallo un tempo risuonava dei passi dei marinai. Qui si sperimenta la realtà della vita sottomarina durante un periodo di tensione globale.

USS Dolphin

San Diego, California, Stati Uniti

USS Dolphin

Questo sottomarino degli anni Sessanta fu costruito per la ricerca in acque profonde e poteva immergersi più a fondo di quasi ogni altra nave non nucleare del suo tempo. L'USS Dolphin servì per decenni come piattaforma di prova galleggiante dove scienziati e ingegneri sperimentavano nuove attrezzature e ampliavano i limiti della tecnologia sottomarina. A bordo puoi percorrere i corridoi stretti, vedere la sala di controllo con i suoi tanti strumenti e visitare le minuscole cabine dove l'equipaggio viveva durante missioni di mesi. La nave riposa ora a San Diego e offre uno sguardo diretto sul mondo silenzioso della ricerca subacquea, dove profondità e pressione ponevano sfide diverse da quelle della guerra.

U-505

Chicago, Illinois, Stati Uniti

U-505

Questo sottomarino tedesco fu catturato nel 1944 nell'Atlantico e rimase l'unico U-Boot intatto preso dagli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La cattura fornì macchine cifranti e libri di codici che influenzarono il corso della guerra. Oggi U-505 riposa in una sala climatizzata a Chicago, dove i visitatori camminano attraverso i passaggi stretti, il centro di comando e le cuccette dell'equipaggio. Le sale siluri, i motori diesel e i periscopi rimangono intatti. Le esposizioni spiegano l'abbordaggio in mare aperto, la vita dei marinai tedeschi e l'importanza di questa azione per la guerra d'intelligence.

HMCS Onondaga

Rimouski, Canada

HMCS Onondaga

Questo sottomarino della marina canadese ha prestato servizio dal 1967 al 2000 nella classe Oberon ed è ora aperto ai visitatori. L'HMCS Onondaga ha partecipato a numerose missioni durante la guerra fredda e ha pattugliato le acque dell'Atlantico settentrionale. All'interno si vedono i corridoi stretti dove l'equipaggio lavorava e dormiva, insieme ai tubi lanciasiluri, alla cucina e alle apparecchiature sonar. La sala di controllo mostra gli strumenti usati per dirigere il sottomarino. Gli spazi sono piccoli e si capisce come fosse vivere sott'acqua per settimane.

HMCS Ojibwa

Port Burwell, Ontario, Canada

HMCS Ojibwa

Questo sottomarino canadese vicino alla riva del lago Erie mostra com'era la vita sott'acqua durante gli anni della guerra fredda. L'HMCS Ojibwa ha servito nella Royal Canadian Navy dal 1965 al 1998 e ora si trova come museo a Port Burwell. I visitatori camminano attraverso corridoi stretti, vedono le cuccette dove dormivano i marinai, esplorano la sala di controllo e imparano come gli equipaggi lavoravano e vivevano per mesi dentro questi spazi angusti. Il sottomarino riposa sulla spiaggia, quindi si sale direttamente dalla riva. L'interno rimane come era durante il servizio, dando un'idea della routine quotidiana a bordo di un battello diesel-elettrico. Pannelli e visite guidate spiegano i sistemi tecnici e la storia della flotta di sottomarini canadese.

Brazilian submarine Riachuelo

Rio de Janeiro, Brasile

Brazilian submarine Riachuelo

Questo sottomarino ha servito la Marina brasiliana per diversi decenni e ora riposa sulla riva di Rio de Janeiro. L'equipaggio viveva in camere strette sotto la superficie, lontano dalla luce del giorno e dall'aria fresca. Lo scafo rimane originale, così i visitatori possono camminare attraverso i corridoi angusti e vedere dove i marinai lavoravano e dormivano. Le sale di controllo, le cuccette e gli spazi macchine mostrano la vita quotidiana a bordo. Riachuelo faceva parte della flotta che sorvegliava la costa del Brasile in un'epoca in cui i sottomarini funzionavano a gasolio.

BAP Abtao

Callao, Perù

BAP Abtao

Questo sottomarino peruviano dell'epoca della guerra fredda riposa oggi come nave museo a Callao, aprendo i suoi compartimenti ai visitatori che vogliono vedere com'era il servizio sotto la superficie. Il Submarino Abtao mostra la realtà della vita sottomarina nei decenni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Si entra in corridoi stretti dove l'equipaggio lavorava e dormiva per mesi in spazi ridotti. La sala di controllo conserva i suoi strumenti e valvole, leve e indicatori che un tempo comandavano profondità e direzione. Gli spazi dell'equipaggio appaiono piccoli e spartani, un ricordo della disciplina e del confinamento che hanno segnato la vita a bordo. Questa nave fa parte della collezione di sottomarini storici in tutto il mondo che preservano le storie silenziose del servizio navale.

U 995

Laboe, Germania

U 995

Questo sottomarino Tipo VIIC/41 riposa sulla costa baltica ed è uno dei pochi U-Boot tedeschi sopravvissuti alla Seconda Guerra Mondiale. L'U-995 entrò in servizio nel 1943 e sopravvisse alla guerra, tornando più tardi in Germania come nave museo. I visitatori possono camminare attraverso stretti corridoi, esplorare la sala siluri e vedere le cuccette dove l'equipaggio viveva durante le lunghe pattuglie. Gli strumenti nella sala di controllo, i motori diesel e il periscopio offrono un'idea di come fosse la vita sott'acqua in quell'epoca.

Wilhelm Bauer

Bremerhaven, Germania

Wilhelm Bauer

Questo sottomarino Tipo XXI fu completato nel 1945 come uno degli ultimi battelli tedeschi costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale, rappresentando un balzo in avanti nella progettazione subacquea con batterie avanzate, uno scafo aerodinamico e un sistema di snorkel che permetteva pattugliamenti sommersi più lunghi. Dopo la guerra, la Marina britannica ne prese il controllo e in seguito la Marina tedesca lo usò per ricerche prima che diventasse nave-museo a Bremerhaven nel 1984. I visitatori camminano attraverso corridoi stretti, la mensa ufficiali, il centro di comando e i locali siluri, percependo come l'equipaggio vivesse e lavorasse in spazi così ristretti sotto la superficie.

U-9

Spira, Germania

U-9

Questo sottomarino ha servito nella Marina della Germania Occidentale dal 1967 al 1993, facendo parte della classe 206 progettata per operazioni costiere e acque poco profonde. Ha trascorso oltre 25 anni pattugliando il mar Baltico e il mare del Nord prima del suo ritiro. Ora si trova al Technik Museum Speyer, dove i visitatori possono camminare attraverso i corridoi stretti e vedere da vicino i tubi lanciasiluri, la sala macchine e gli alloggi dell'equipaggio. Il sottomarino rappresenta la tecnologia sottomarina della Guerra Fredda dal punto di vista tedesco, mostrando com'era la vita quotidiana dei marinai che lavoravano in spazi ristretti sotto la superficie.

U-Bootmuseum

Amburgo, Germania

U-Bootmuseum

Questo sottomarino sovietico ha prestato servizio durante la Guerra Fredda e oggi si trova come museo nel porto di Amburgo. I visitatori possono esplorare l'intera imbarcazione, dalle cuccette strette dell'equipaggio ai tubi lanciasiluri a prua. I macchinari, i periscopi e le attrezzature di navigazione sono rimasti intatti, e si ha un'idea di come l'equipaggio vivesse in spazi ristretti sotto la superficie. I corridoi sono stretti, i soffitti bassi, e valvole, tubi e strumenti riempiono ogni angolo. U-434 era un sottomarino diesel-elettrico di classe Tango che pattugliava l'Atlantico. Oggi si possono percorrere tutte le sezioni e vedere i dettagli tecnici da vicino.

Le Redoutable

Cherbourg-en-Cotentin, Francia

Le Redoutable

Questo sottomarino fu la prima unità francese a missili balistici nucleari e prestò servizio nella marina dal 1971 al 1991. Le Redoutable si trova ora a Cherbourg e apre i suoi compartimenti ai visitatori che possono attraversare la baia dei missili, ispezionare gli alloggi degli ufficiali ed esplorare la sala macchine. Si vedono i corridoi stretti dove viveva l'equipaggio, i pannelli di controllo e i tubi lanciasiluri. Il battello è lungo 128 metri e mostra come la Francia costruì la sua deterrenza nucleare in mare. L'esposizione spiega la vita quotidiana a bordo e il ruolo che queste navi ebbero nella strategia della guerra fredda.

Espadon

Saint-Nazaire, Francia

Espadon

Questo sottomarino si trova a Saint-Nazaire lungo l'estuario della Loira, con il portello aperto ai visitatori. L'Espadon ha servito la Marina francese durante la Guerra Fredda, passando decenni sotto la superficie. Oggi gli ospiti possono camminare attraverso i corridoi stretti, esplorare il centro di comando e vedere le cuccette dove i membri dell'equipaggio riposavano tra i turni. I tubi, le valvole e gli strumenti lungo le pareti mostrano come gli uomini lavoravano e vivevano qui, lontani dalla luce del giorno e dall'aria fresca. Questo sguardo all'interno di una vera nave militare rende concreta la storia della Guerra Fredda e il lavoro silenzioso sotto le onde.

Flore

Lorient, Francia

Flore

Questo sommergibile francese prestò servizio durante la Guerra Fredda e ora si trova a Lorient come museo. I visitatori camminano attraverso corridoi stretti, passando accanto alle cuccette dell'equipaggio e agli strumenti nella sala di controllo. Gli spazi sono angusti e bui, proprio come quando navigavano sott'acqua. Tutto è rimasto al suo posto: i tubi lanciasiluri a prua, la cucina, le apparecchiature radio. Si percepisce quanto poco spazio avessero gli uomini e come vivessero per mesi sotto la superficie. Sous-marin La Flore mostra la vita quotidiana nel servizio subacqueo francese durante la seconda metà del XX secolo.

Argonaute

Parigi, Francia

Argonaute

Questo sottomarino francese si trova davanti al museo della scienza a Parigi, dove i visitatori possono attraversare la sala di controllo ed esplorare i tubi lanciasiluri. L'Argonaute prestò servizio negli anni cinquanta e offre un'idea chiara di come fosse la vita quotidiana dell'equipaggio nei corridoi stretti e nelle cuccette sotto la superficie. Gli strumenti, le valvole e gli interruttori mostrano quanto fossero impegnativi la navigazione e il funzionamento, mentre i marinai trascorrevano settimane senza luce del giorno o aria fresca.

Dutch Navy Museum

Den Helder, Paesi Bassi

Dutch Navy Museum

Questo sottomarino olandese della guerra fredda riposa oggi come museo a Den Helder. Il Tonijn ha servito per decenni nella marina reale dei Paesi Bassi e ora mostra ai visitatori i suoi corridoi stretti, le cuccette dell'equipaggio, la sala di controllo e gli spazi macchine. Si cammina negli stessi passaggi dove i marinai vivevano e lavoravano, circondati da tubi, valvole e strumenti. La nave dà un'idea della vita quotidiana sotto il mare, dove mancavano la luce del giorno e l'aria fresca e ogni compito contava in spazi ristretti.

Submarino S-61 clase Delfín

Torrevieja, Spagna

Submarino S-61 clase Delfín

Questo sottomarino spagnolo della seconda metà del 20° secolo è oggi ormeggiato come nave museo a Torrevieja e consente ai visitatori di accedere alla sala di controllo e al compartimento siluri. L'S-61 Delfín ha prestato servizio per decenni nella marina spagnola e mostra le condizioni tecniche e lo spazio ristretto in cui l'equipaggio lavorava sott'acqua. Percorrere i corridoi stretti trasmette un'impressione diretta della vita a bordo, dove ogni movimento e ogni operazione avvenivano in spazi minimi. I visitatori possono vedere gli strumenti, le valvole e le apparecchiature necessarie per operare sott'acqua e comprendere come i marinai trascorressero mesi all'interno di questo tubo d'acciaio.

Enrico Toti

Milano, Italia

Enrico Toti

Questo sottomarino italiano si trova nel museo della scienza di Milano, lontano dal mare. L'Enrico Toti ha servito nella Marina italiana ed è stato portato qui dopo il suo servizio affinché i visitatori potessero camminare attraverso i corridoi stretti, il centro di comando e i piccoli alloggi dove viveva l'equipaggio. Si vede quanto poco spazio avessero gli uomini, come erano disposti gli strumenti e come si svolgeva la vita quotidiana sott'acqua. È un'occasione rara per vivere un vero sottomarino dall'interno, anche se ora si trova tra altri reperti invece di galleggiare nell'acqua.

Vesikko

Helsinki, Finlandia

Vesikko

Questo sottomarino degli anni 1930 mostra come i marinai finlandesi vivevano e lavoravano in condizioni ristrette durante la Seconda guerra mondiale. Vesikko si trova su un'isola vicino a Helsinki, permettendo ai visitatori di camminare attraverso i corridoi stretti dove tubi lanciasiluri, motori diesel e cuccette si accalcavano. L'equipaggio condivideva spazi minuscoli senza luce naturale, e ogni centimetro era usato con attenzione. Come una delle poche navi da guerra finlandesi sopravvissute, offre uno sguardo nella storia navale nordica e nella realtà della vita sottomarina durante la guerra.

HSwMS Neptun

Karlskrona, Svezia

HSwMS Neptun

Questo sottomarino svedese riposa oggi a Karlskrona con i boccaporti aperti per far scendere i visitatori. Si scende in corridoi stretti dove i marinai vivevano stipati gli uni accanto agli altri. La sala di controllo mostra gli strumenti e le leve che l'equipaggio usava per dirigere il battello sott'acqua. Le cuccette si sovrappongono una sull'altra, poco più larghe di una mensola stretta. Nei quartieri dell'equipaggio si avverte la ristrettezza e il ronzio metallico dello scafo. Tutto rimane al suo posto: valvole, tubature, i tavolini per le carte e gli appunti. Un giro attraverso HMS Neptun rivela come la Marina svedese addestrava i suoi equipaggi e come si svolgeva la vita quotidiana sottocoperta, lontano dalla luce del sole e dall'aria fresca.

HSwMS Nordkaparen

Göteborg, Svezia

HSwMS Nordkaparen

Questo sottomarino svedese è ormeggiato come nave museo a Göteborg e mostra quanto fosse angusto lo spazio in cui vivevano gli equipaggi durante le lunghe pattuglie in immersione. Si possono percorrere i corridoi stretti tra le cuccette, visitare le sale di controllo con le loro numerose leve e strumenti, ed esplorare la sala macchine dove erano alloggiati i motori diesel ed elettrici. L'HMS Nordkaparen ha servito la Marina svedese per decenni e oggi offre un'impressione diretta della vita quotidiana sott'acqua, dal ronzio costante dei macchinari all'arredamento scarno che lasciava poca privacy.

HMS Alliance

Gosport, Regno Unito

HMS Alliance

Questo sottomarino della marina britannica risale agli anni della Guerra Fredda e oggi riposa come nave museo a Gosport. L'HMS Alliance ha navigato in pattuglia fino agli anni Settanta e mostra com'era la vita quotidiana sotto la superficie in quell'epoca. I visitatori percorrono corridoi stretti, passano accanto a tubi lanciasiluri, brande e sala di controllo dove l'equipaggio navigava e guidava il battello. I motori diesel, i periscopi e le apparecchiature radio sono rimasti al loro posto, insieme agli scompartimenti angusti dove decine di uomini hanno vissuto per settimane. La nave appartiene al Royal Navy Submarine Museum e trasmette un'idea delle esigenze tecniche e dello spazio ridotto del servizio sottomarino. L'HMS Alliance è uno degli ultimi esemplari conservati della sua classe e racconta la storia del lavoro silenzioso che i sottomarini svolgevano in tempi di tensione.

HMS Ocelot

Chatham, Regno Unito

HMS Ocelot

Questo sottomarino britannico si trova al Chatham Historic Dockyard e mostra com'era la vita a bordo durante la Guerra Fredda. HMS Ocelot era un battello di classe Oberon che navigò in missioni segrete in tutto il mondo tra il 1964 e il 1991. I visitatori attraversano la sala di controllo con le sue leve e interruttori, passano davanti alle cuccette strette dell'equipaggio e entrano nelle camere dei siluri. I corridoi sono angusti, i soffitti bassi, e ovunque si guardi si vede quanto poco spazio avessero gli uomini. Questo sottomarino è completamente conservato e offre un quadro chiaro della vita quotidiana sott'acqua, dove decine di persone vivevano e lavoravano per mesi in spazi ristretti, senza luce solare né aria fresca.

HMS Holland 1

Gosport, Regno Unito

HMS Holland 1

Questo sottomarino è uno dei primi vascelli di questo tipo costruiti per la Royal Navy e fu recuperato dal fondale marino decenni dopo essere affondato. HMS Holland 1 risale al 1901 e servì come imbarcazione sperimentale per una nuova forma di guerra navale. Il vascello affondò nel 1913 mentre veniva rimorchiato e rimase sott'acqua per 69 anni prima di essere recuperato e restaurato. Oggi è esposto in un museo e mostra l'interno angusto dove operava un equipaggio di cinque persone, insieme ai comandi di base e al piccolo motore a benzina. Il progetto appare primitivo rispetto ai modelli successivi, ma segnò l'inizio della flotta sottomarina britannica e contribuì a sviluppare tecniche che furono utilizzate nella Prima Guerra Mondiale.

HMS Courageous

Plymouth, Regno Unito

HMS Courageous

Questo sottomarino nucleare britannico è aperto come museo a Plymouth, dove i visitatori attraversano la sala di controllo e gli alloggi dell'equipaggio. L'HMS Courageous ha servito nella Royal Navy e mostra come l'equipaggio lavorava e viveva sott'acqua per mesi di seguito. Si vedono gli spazi ridotti dove decine di uomini dormivano, mangiavano e montavano la guardia. La sala di controllo, con i suoi strumenti e le sue leve, dà un'idea di come venivano prese le decisioni quando il vascello operava in profondità. I corridoi sono stretti, i soffitti bassi. Tutto è molto ravvicinato perché lo spazio era limitato. Questo luogo fa parte di una collezione di sottomarini storici che mostrano com'erano la tecnologia e la vita sott'acqua durante la Guerra Fredda e oltre.

Sottomarino S 189

San Pietroburgo, Russia

Sottomarino S 189

Questo sottomarino sovietico della Seconda Guerra Mondiale riposa oggi come museo a San Pietroburgo, aprendo i suoi compartimenti ai visitatori che vogliono vedere come vivevano i marinai sotto la superficie. All'interno, stretti corridoi attraversano la sala siluri, dove venivano caricate le armi, e passano accanto alle cuccette dell'equipaggio, dove gli uomini dormivano tra le missioni. Le pareti di metallo sono fredde e i soffitti bassi, costringendo a chinarsi per attraversare i portelli da una sezione all'altra. L'S-189 mostra com'era la vita per chi pattugliava i mari del nord e il Baltico, lontano dalla luce del giorno e dall'aria fresca, in un cilindro d'acciaio sotto le onde.

B-413

Kaliningrad, Russia

B-413

Questo sottomarino sovietico dell'epoca della Guerra Fredda si trova a Kaliningrad come museo, mostrando come l'equipaggio viveva e lavorava sott'acqua. I visitatori possono attraversare la sala di controllo, vedere i tubi lanciasiluri ed esplorare gli stretti passaggi dove i marinai restavano confinati per mesi. Gli spazi delle macchine e le cuccette danno un'idea della vita a bordo, lontano dalla luce del giorno e dall'aria fresca.

B-396

Mosca, Russia

B-396

Questo sottomarino sovietico della Guerra fredda si trova nel centro di Mosca, lontano da ogni oceano, e apre i suoi spazi ristretti ai visitatori. Si può camminare nei passaggi stretti dove l'equipaggio viveva e lavorava, e vedere le valvole, le leve e gli strumenti che scandivano la vita quotidiana sott'acqua. Le cuccette sono piccole, i soffitti bassi, e ovunque si avverte quanto poco spazio avessero i marinai. Il battello mostra come l'equipaggio si organizzasse in spazi ridotti e quale tecnologia usasse per muoversi senza essere individuato nelle profondità.

S-56

Vladivostok, Russia

S-56

Questo sottomarino sovietico ha combattuto durante la Seconda Guerra Mondiale e ora riposa come memoriale a Vladivostok. I visitatori possono salire a bordo e attraversare la sala siluri, passare tra le cuccette strette e stare nel centro di comando dove l'equipaggio seguiva le navi nemiche. L'S-56 ha compiuto viaggi pericolosi tra il Pacifico e l'Artico durante la guerra, affondando imbarcazioni nemiche e riportando il suo equipaggio a casa volta dopo volta. Gli spazi sono stretti e angusti, esattamente come i marinai li hanno vissuti. Si vedono le valvole, i tubi e gli strumenti che hanno tenuto tutti in vita sott'acqua. Il sottomarino si trova ora sulla terraferma, in un parco vicino al porto, onorando gli uomini che hanno trascorso mesi dentro questo tubo d'acciaio, lontani dalla luce del sole e dall'aria fresca.

INS Kursura

Visakhapatnam, India

INS Kursura

Questo sottomarino sovietico di classe Foxtrot ha servito la marina indiana per tre decenni prima di essere portato a terra come museo. All'interno dell'INS Kursura si vede la sala di controllo dove il capitano dava i suoi ordini, le cuccette strette dove l'equipaggio riposava, e i tubi lanciasiluri a prua. I corridoi sono stretti, i soffitti bassi, e tubi e valvole rivestono ogni superficie. Il sottomarino fu costruito in Russia e varato nel 1969. Partecipò alla guerra del 1971 e successivamente pattugliò l'Oceano Indiano. Oggi si trova in un parco vicino alla spiaggia, a pochi passi dall'acqua. Il tour mostra quanto poco spazio avevano i marinai e come vivevano per mesi sott'acqua, senza luce del giorno e senza contatto con il mondo esterno.

KRI Pasopati

Surabaya, Indonesia

KRI Pasopati

Questo sottomarino indonesiano è ormeggiato come museo dal 1990 e mostra la realtà della vita subacquea durante gli anni della Guerra Fredda. I visitatori attraversano il centro di comando, passano davanti ai tubi lanciasiluri originali e entrano nei corridoi stretti dove l'equipaggio lavorava e dormiva. Il Pasopati ha servito nella Marina indonesiana per oltre 25 anni e oggi offre un'idea delle condizioni ristrette e dell'attrezzatura tecnica necessaria per le operazioni sottomarine.

Chinese destroyer Jinan

Qingdao, Cina

Chinese destroyer Jinan

Questo sottomarino cinese si trova nel porto di Qingdao e mostra ai visitatori com'era la vita a bordo di una nave da guerra della seconda metà del XX secolo. I corridoi stretti attraversano dormitori con brande sovrapposte, tubi lanciasiluri e sistemi di controllo meccanici. Nella sala di controllo ci sono ancora i periscopi originali e gli strumenti di navigazione, con gli oculari che ora guardano verso acque calme. I soffitti bassi e i passaggi angusti rendono chiaro quanto fosse ristretto lo spazio per la vita quotidiana sott'acqua. Cartelli sulle pareti forniscono spiegazioni tecniche, e nei compartimenti si vede dove l'equipaggio mangiava e dormiva, spesso a pochi centimetri l'uno dall'altro.

Greek submarine Papanikolis

Palaió Fáliro, Grecia

Greek submarine Papanikolis

Questo sottomarino greco ha prestato servizio durante la Seconda Guerra Mondiale e oggi riposa come museo vicino ad Atene. Gli scompartimenti stretti, il periscopio e i tubi lanciasiluri mostrano come l'equipaggio lavorava e viveva sotto la superficie. Papanikolis ha condotto missioni importanti e consegnato rifornimenti a guarnigioni assediate. I visitatori possono camminare attraverso i passaggi stretti, vedere le cuccette e esaminare l'attrezzatura tecnica degli anni '20 che ha operato nel Mediterraneo per decenni.

HMAS Onslow

Sydney, Australia

HMAS Onslow

Questo sottomarino di classe Oberon ha servito la Royal Australian Navy durante la Guerra Fredda e oggi è ormeggiato al Maritime Museum di Darling Harbour. I visitatori possono salire a bordo e attraversare la sala di controllo, dove periscopio e apparecchiature sonar sono ancora intatti, ed esplorare le strette cuccette dove fino a 64 marinai vivevano durante lunghe missioni. Il tour attraversa le sale siluri, gli spazi macchine e le cabine degli ufficiali, mostrando come l'equipaggio lavorava, mangiava e dormiva sotto la superficie. L'HMAS Onslow ha partecipato a operazioni segrete di intelligence e ha pattugliato il Pacifico e l'Oceano Indiano per decenni prima del ritiro nel 1999.

HMAS Ovens

Fremantle, Australia

HMAS Ovens

Questo sottomarino australiano si trova a Fremantle e mostra com'era la vita sottocoperta durante la Guerra Fredda. La sala siluri è stretta e funzionale, gli alloggi dell'equipaggio danno un'idea di come i marinai dormivano, mangiavano e lavoravano in pochi metri quadrati. I corridoi sono angusti, i boccaporti bassi. I visitatori vedono valvole, tubi e strumenti che sono stati in servizio per decenni. L'HMAS Ovens apparteneva alla Royal Australian Navy e ha servito fino agli anni novanta. Oggi gli ospiti possono camminare tra i compartimenti e capire cosa significasse passare settimane sott'acqua senza luce del giorno né aria fresca.

Biber-class midget submarine

Germania

Biber-class midget submarine

Questo minisom­mergibile apparteneva a una classe costruita nel 1944 per la marina tedesca. Il Biber fu progettato per attacchi costieri e ospitava un solo membro dell'equipaggio che navigava, dirigeva e sparava due siluri da uno spazio non più grande di una cabina telefonica. L'imbarcazione misurava circa 8 metri di lunghezza, e l'operatore sedeva in un piccolo portello con vista limitata verso l'esterno. Centinaia di questi sottomarini furono prodotti e schierati nelle acque al largo di Francia, Paesi Bassi e Belgio, dove tentavano di affondare navi alleate. Molte missioni finirono con la perdita dell'imbarcazione e del suo operatore, poiché la tecnologia era fragile e le condizioni all'interno erano estreme. Oggi, questo esemplare conservato mostra quanto disperate e pericolose fossero tali missioni, quando giovani uomini salivano in queste minuscole capsule d'acciaio e andavano sott'acqua da soli.

USS Thornback

Istanbul, Turchia

USS Thornback

Questo sottomarino si trova sulla riva del Corno d'Oro a Istanbul e mostra ai visitatori gli spazi ristretti e la complessità tecnica di una nave da guerra americana dell'epoca della Seconda Guerra Mondiale. L'USS Thornback fa parte della collezione di sottomarini conservati che un tempo pattugliavano sotto la superficie dell'oceano, trasportando equipaggi in missioni che duravano settimane. L'imbarcazione fu dismessa dopo la guerra e successivamente trasferita alla Marina Turca. Oggi i visitatori percorrono i corridoi stretti, guardano negli alloggi e vedono i pannelli strumentali che erano in uso durante gli anni di servizio attivo.

U-534

Birkenhead, Regno Unito

U-534

Questo sommergibile tedesco della Seconda Guerra Mondiale si trova ora a Birkenhead, a pochi metri dalla riva. L'U-534 affondò diverse navi alleate durante le sue pattuglie nell'Atlantico prima che bombardieri britannici lo colpissero nel suo ultimo viaggio nel 1945 e lo mandassero sul fondo. Per decenni il sommergibile rimase sul fondale marino finché squadre di recupero non lo sollevarono e lo aprirono ai visitatori. Vedi i tubi lanciasiluri, la sala di controllo e gli spazi stretti dove l'equipaggio viveva sott'acqua per mesi. Le sezioni di scafo tagliate rivelano la struttura interna del sommergibile e mostrano l'ingegneria che rese possibili l'immersione e la sopravvivenza in profondità.

PNS Hangor

Karachi, Pakistan

PNS Hangor

Questo sottomarino di classe Daphné costruito in Francia ha servito per 54 anni nella Marina pakistana prima di essere ormeggiato sulla costa di Karachi come museo. Il PNS Hangor fu costruito in Francia nel 1970 e prese parte alla guerra del 1971, quando il suo equipaggio affondò una nave da guerra indiana. Potete camminare attraverso i passaggi stretti di questo battello dove l'equipaggio lavorava a turni e dormiva in cuccette che lasciavano appena lo spazio per girarsi. La sala siluri, il centro di comando con i suoi strumenti e i motori diesel rimangono come apparivano durante il servizio attivo. Il battello si trova al Parco Karsaz, dove potete vedere come gli ufficiali guardavano attraverso i periscopi e prendevano decisioni sott'acqua. Questo sottomarino mostra come una generazione di marinai pakistani visse all'interno di questo tubo d'acciaio che pattugliava sotto la superficie per mesi.

U-475 Black Widow

Strood, Regno Unito

U-475 Black Widow

Questo sottomarino sovietico di classe Foxtrot riposa oggi come museo sulle rive del Medway a Strood e mostra ai visitatori il mondo della guerra sottomarina durante la Guerra Fredda. Il Black Widow ha servito la Marina sovietica per decenni di pattuglie che mantenevano gli equipaggi confinati in stretti corridoi d'acciaio e brande impilate una sull'altra. I visitatori attraversano portelli e corridoi, guardano nelle sale macchine e vedono i tubi lanciasiluri e gli strumenti usati durante il servizio attivo. Il vascello avvicina la realtà della vita sottomarina, dove gli uomini lavoravano in spazi non più grandi di un autobus urbano.

U-461

Peenemünde, Germania

U-461

Questo sottomarino sovietico si trova nel porto di Peenemünde e apre i suoi boccaporti ai visitatori che vogliono vedere come viveva e lavorava l'equipaggio a bordo. Il sottomarino di classe Juliett ha servito nella flotta sovietica durante la Guerra Fredda, funzionava con motori diesel e trasportava missili da crociera in pattuglie che duravano settimane. Cammini attraverso stretti corridoi d'acciaio, guardi le cuccette dove dormivano i marinai e ti trovi dove gli ufficiali studiavano le carte. I tubi lanciasiluri, gli strumenti e le sale macchine rimangono come apparivano durante il servizio attivo. Il sottomarino mostra gli spazi ristretti e le condizioni in cui gli uomini trascorrevano mesi sotto la superficie.

B-515

Amburgo, Germania

B-515

Questo sottomarino sovietico degli anni Settanta è ormeggiato al St. Pauli Fischmarkt e apre il boccaporto ai visitatori che vogliono camminare attraverso gli stretti corridoi d'acciaio dove marinai russi lavoravano e dormivano sott'acqua. Il B-515 appartiene alla classe Tango e ha prestato servizio nel mar Baltico durante la Guerra Fredda prima di arrivare ad Amburgo e diventare museo galleggiante. Ci si trova dove uomini trascorsero mesi in uno spazio non più grande di poche stanze, senza vedere la luce del giorno, circondati da tubi lanciasiluri, pannelli di strumenti e le cuccette impilate che rimangono strette come ai tempi del servizio attivo.

Soviet submarine B-427

California, Stati Uniti

Soviet submarine B-427

Questo sottomarino sovietico ha servito nella Flotta del Pacifico durante la Guerra Fredda e ora si trova all'attracco accanto all'hotel Queen Mary a Long Beach. Il B-427 è un battello diesel di classe Foxtrot costruito per lunghe pattuglie in acque lontane. I visitatori camminano attraverso i corridoi stretti, vedono le cuccette dell'equipaggio, la sala di controllo e i tubi lanciasiluri. I macchinari, gli strumenti e le tubature rimangono come erano durante decenni di servizio attivo. Questo sottomarino fa parte dei vascelli conservati che aprono i loro boccaporti e mostrano come i marinai vivevano e lavoravano sotto la superficie dell'oceano.

USS Razorback

North Little Rock, Stati Uniti

USS Razorback

Questo sottomarino classe Balao della Seconda Guerra Mondiale riposa a North Little Rock lungo il fiume Arkansas e ha servito sia nella Marina statunitense che successivamente nella Marina turca. Il Razorback pattugliò il Pacifico, affondò navi giapponesi e salvò piloti abbattuti dall'acqua. Dopo la guerra, il battello subì diverse modernizzazioni e rimase in servizio fino al 2001, più a lungo di quasi ogni altro sottomarino del suo tipo. I visitatori camminano attraverso i passaggi stretti tra tubi lanciasiluri, cuccette e sale di controllo, vedono gli strumenti originali e scoprono come gli equipaggi vissero per mesi sotto la superficie.

HA. 19

Fredericksburg, Stati Uniti

HA. 19

Questo sommergibile tascabile giapponese si trova al National Museum of the Pacific War di Fredericksburg e appartiene alle imbarcazioni a due uomini che il Giappone usava per attacchi a sorpresa in acque basse durante la Seconda Guerra Mondiale. L'HA. 19 si arenò su una spiaggia di Oahu la mattina dell'attacco a Pearl Harbor ed è uno dei pochi esempi sopravvissuti di questa classe. Al museo, i visitatori possono vedere l'interno minuscolo dove solo due uomini trovavano posto per lanciare siluri e tentare la fuga. L'imbarcazione mostra lo spazio ristretto e il rischio affrontati dagli equipaggi in queste navi da guerra in miniatura, che spesso non tornavano.

USS Flasher

Groton, Stati Uniti

USS Flasher

Questo sottomarino trasportò un equipaggio durante la Guerra Fredda e oggi riposa come museo a Groton. Lo scafo in acciaio mostra le camere dove i marinai vissero per settimane sott'acqua, senza luce del giorno né aria fresca dall'esterno. Cammini attraverso passaggi stretti, oltre le cuccette e gli strumenti che un tempo misuravano profondità e rotta. La sala macchine conserva i macchinari che spingevano l'imbarcazione per migliaia di miglia, e i tubi lanciasiluri ricordano che fu una nave da guerra. L'USS Flasher fa parte delle imbarcazioni rimaste in servizio dopo la Seconda Guerra Mondiale e contribuì a spingere i limiti della tecnologia sotto l'oceano.

USS Gudgeon

Turchia

USS Gudgeon

Questo sottomarino museo si trova sulla riva del mar di Marmara a Izmit e mostra una nave da guerra americana che servì nel Pacifico durante la seconda guerra mondiale. L'USS Gudgeon affondò navi giapponesi e salvò prigionieri prima di essere trasferito alla Turchia, dove continuò il servizio per decenni come TCG Hızır Reis. Oggi i visitatori camminano attraverso corridoi stretti, guardano in cuccette piccole e vedono i tubi lanciasiluri che un tempo erano armati. I compartimenti sono bassi e i portelli pesanti, proprio come quando gli uomini vivevano e lavoravano qui, spesso per settimane sotto la superficie. Il sottomarino ti mette di fronte alla realtà di navigare nell'oceano in un tubo d'acciaio, sempre in guardia, sempre pronto.

Sommergibile Nazario Sauro

Genova, Italia

Sommergibile Nazario Sauro

Questo sottomarino riposa al museo portuale di Genova e mostra come la Marina italiana operava sotto la superficie durante gli ultimi decenni del XX secolo. Il Nazario Sauro ha servito per oltre due decenni in missioni di pattuglia nel Mediterraneo prima di essere ormeggiato qui come museo galleggiante. Si cammina attraverso stretti corridoi di acciaio, si vedono le cuccette dove i membri dell'equipaggio dormivano in spazi ristretti, e si sta nella sala di controllo dove gli ufficiali pianificavano rotte e davano ordini. I tubi lanciasiluri, gli strumenti di navigazione e le sale macchine rimangono come apparivano durante il servizio attivo. Questo vascello vi porta agli uomini che viaggiavano per settimane sotto la superficie, facendo il loro lavoro in spazi appena più grandi di un autobus.

U-11

Burgstaaken, Germania

U-11

Questo sottomarino del 1968 riposa nel porto di Burgstaaken sull'isola di Fehmarn e ha servito nella Marina tedesca fino al 1993. La nave appartiene alla classe 205, progettata per acque costiere poco profonde, e mostra le condizioni di vita del suo equipaggio di diciotto uomini in spazi molto ridotti. I visitatori percorrono i corridoi stretti, vedono le cuccette, il centro di comando e i tubi lanciasiluri, tutti conservati come erano. Dopo il ritiro dal servizio, la nave è stata portata qui e trasformata in museo dove si può capire come gli uomini vivevano e lavoravano sott'acqua per settimane.

USS Tang

Balçova, Turchia

USS Tang

Il sottomarino USS Tang è ormeggiato a Balçova ed è uno dei pochi sottomarini americani della guerra fredda che i visitatori possono percorrere dall'interno. Questo vascello ha condotto pattugliamenti subacquei per anni e oggi mostra la sala comando, le cuccette e i locali macchine. Si cammina attraverso corridoi stretti e si osserva come l'equipaggio viveva e lavorava in spazi ridotti.

HMS Otus

Sassnitz, Germania

HMS Otus

Questo sottomarino di classe Oberon ha servito nella Royal Navy britannica per oltre due decenni prima di arrivare a Sassnitz. I visitatori camminano attraverso i corridoi stretti dove l'equipaggio lavorava e dormiva, lungo la costa baltica. L'HMS Otus mostra la vita quotidiana sott'acqua durante la seconda metà del ventesimo secolo, quando i sottomarini diesel convenzionali svolgevano ancora un ruolo importante nella sorveglianza delle flotte. I compartimenti rimangono come erano durante il servizio attivo, con strumenti, cuccette e pannelli di controllo al loro posto. Ormeggiato nel porto di Sassnitz, questo vascello rappresenta un esempio di come i marinai trascorressero mesi in immersione senza vedere la luce del giorno.

USS Marlin

Omaha, Stati Uniti

USS Marlin

Questo sottomarino della Seconda Guerra Mondiale riposa ora in un parco lungo il fiume Missouri. L'USS Marlin ha servito nella guerra del Pacifico ed è stato portato qui affinché i visitatori possano camminare nei corridoi stretti d'acciaio e vedere dove i marinai dormivano in cuccette impilate, dove il comandante dava ordini e come funzionavano i tubi lanciasiluri. L'interno conserva gli strumenti, le valvole e i pannelli di controllo usati durante il servizio attivo.

Ictineo I

Barcellona, Spagna

Ictineo I

Questo sottomarino a El Raval è una replica del primo sommergibile a vapore sviluppato dall'inventore catalano Narcís Monturiol nel corso del XIX secolo. L'originale fu costruito a Barcellona nel 1859 e divenne il primo sottomarino interamente progettato in Spagna a funzionare con successo sott'acqua. La replica mostra la costruzione artigianale in legno e rame che Monturiol usò per dimostrare che gli esseri umani potevano lavorare e respirare sotto la superficie dell'oceano. Si vedono la camera di equilibrio, i timoni e l'interno compatto dove l'equipaggio sedeva in quasi totale oscurità. Il sommergibile era destinato a scopi pacifici come la raccolta del corallo, non al combattimento. L'esposizione racconta la storia dei primi tentativi di esplorare i fondali marini molto prima che motori e batterie rendessero più sicura l'immersione. Monturiol completò più di 50 immersioni prima di rimanere senza fondi e abbandonare il progetto. Questa riproduzione ricorda un momento in cui ingegneri con strumenti semplici spingevano i confini di ciò che sembrava possibile.

Ictíneo II

Barcellona, Spagna

Ictíneo II

Questo sottomarino in legno si trova in una piccola sala del quartiere gotico di Barcellona e mostra una replica dell'Ictineo II, progettato dall'inventore catalano Narcís Monturiol negli anni 1860. Il battello originale fu uno dei primi sottomarini a vapore al mondo e completò diverse immersioni riuscite nel porto di Barcellona prima di essere demolito. La riproduzione mostra la forma arrotondata fatta di assi di legno, gli oblò in vetro spesso e lo spazio interno dove l'equipaggio lavorava e navigava. L'esposizione ricorda i primi tentativi di esplorare il mondo sottomarino molto prima che gli scafi in acciaio e i motori diesel cambiassero la costruzione dei sottomarini. I visitatori possono camminare intorno all'imbarcazione e osservare gli strumenti e gli attrezzi appesi alle pareti. È un pezzo di storia dell'ingegneria catalana conservato in una piccola sala, che mostra come le persone abbiano cercato di conquistare le profondità.

B-440

Vytegra, Federazione Russa

B-440

Questo sottomarino di classe Foxtrot dell'era sovietica si trova nel porto di Vytegra sulle rive del lago Onega e mostra com'era la vita sott'acqua durante la Guerra Fredda. Il B-440 trasportava un equipaggio di 78 uomini in pattuglie che duravano settimane, e ora è aperto ai visitatori che camminano attraverso stretti corridoi d'acciaio, passano davanti a cuccette impilate su tre livelli e vedono i tubi lanciasiluri, le sale macchine e il centro di controllo dove gli ufficiali studiavano le carte e davano ordini. La nave ha servito la flotta sovietica per decenni e ha terminato la sua carriera come caserma galleggiante prima di essere portata a Vytegra e allestita come museo.

HDMS Sælen

Danimarca

HDMS Sælen

Questo sottomarino di classe Tumleren entrò in servizio nel 1965 e condusse pattuglie per la marina danese nel mar Baltico per tre decenni. Dal 2004, l'HDMS Sælen è ormeggiato come nave museo a Nyholm, dove i visitatori camminano attraverso gli interni di un'imbarcazione diesel che operò durante la guerra fredda. Le cuccette, la sala di controllo e i tubi lanciasiluri mostrano le condizioni quotidiane in cui l'equipaggio lavorava in spazi ristretti. I pannelli degli strumenti e le carte di navigazione rimangono come venivano usati nei viaggi finali prima che la barca fosse dismessa.

Japanese midget submarine Ha. 62-76

Stati Uniti d'America

Japanese midget submarine Ha. 62-76

Questo sommergibile tascabile giapponese della Seconda Guerra Mondiale si trova presso il T. Stell Newman Visitor Center a Guam e mostra come la Marina Imperiale usasse piccoli sottomarini per attacchi a sorpresa in acque basse. Il battello tipo Ha apparteneva a una classe di imbarcazioni per due persone armate di siluri e spesso utilizzate come armi monouso, con equipaggi che avevano poche speranze di ritorno. Si può vedere il design compatto dello scafo, così stretto che i due marinai lavoravano in posizione curva, impossibilitati a stare completamente eretti. Guam fu riconquistata dalle forze americane nel 1944, e diversi di questi piccoli sottomarini furono abbandonati o catturati dopo la battaglia. Questo battello esposto ricorda le tattiche disperate degli ultimi anni di guerra, quando il Giappone faceva affidamento su sistemi d'arma sempre più piccoli e rischiosi.

HNLMS Tonijn

Den Helder, Paesi Bassi

HNLMS Tonijn

Questo sottomarino è ormeggiato al Museo della Marina a Den Helder e mostra le condizioni in cui i marinai olandesi lavoravano sott'acqua durante la Guerra Fredda. L'HNLMS Tonijn prestò servizio per diversi decenni nella Marina Reale dei Paesi Bassi, effettuando pattugliamenti che spesso duravano settimane. All'interno si vedono i corridoi stretti, le cuccette e gli spazi di comando che rimangono praticamente come erano durante il servizio attivo. Il battello si unisce a una collezione di sottomarini storici che consente ai visitatori di percorrere spazi di lavoro reali e di comprendere come gli equipaggi vivevano e svolgevano i loro compiti dentro questi scafi di acciaio così angusti.

Slava

Bulgaria

Slava

Questo sottomarino sovietico riposa oggi a Beloslav e apre i suoi interni ai visitatori che vogliono vedere dove i marinai vivevano e lavoravano sotto la superficie durante la Guerra Fredda. Lo Slava ha servito nella Flotta del Mar Nero e ha condotto pattuglie che spesso duravano settimane senza luce del giorno. All'interno si percorrono stretti corridoi d'acciaio, si osservano le cuccette impilate per l'equipaggio e ci si trova nelle sale di controllo dove gli ufficiali davano i loro ordini. I tubi lanciasiluri e le attrezzature del motore rimangono al loro posto, mostrando come gli uomini operavano in questo spazio ristretto lontano dalla costa. Il sottomarino ora giace accanto all'acqua come museo, portandovi nella realtà quotidiana del servizio sotto le onde.

SAS Assegaai

Simon's Town, Sudafrica

SAS Assegaai

Questo sottomarino classe Daphné ha servito per decenni nella marina sudafricana prima di diventare museo a Simon's Town. Il SAS Assegaai mostra gli alloggi angusti e le sale di controllo dove gli equipaggi lavoravano durante lunghe pattuglie sotto la superficie dell'oceano. Si può camminare nei corridoi d'acciaio, vedere i tubi lanciasiluri e capire come gli uomini vivevano e lavoravano in spazi limitati.

Riachuelo

Brasile

Riachuelo

Questo sottomarino è ormeggiato presso la Marinha do Brasil e mostra le capacità ingegneristiche dei cantieri navali brasiliani. Il Riachuelo ha servito nelle acque dell'Atlantico meridionale, conducendo esercitazioni che includevano attacchi con siluri, missioni di ricognizione e operazioni per la sicurezza costiera. All'interno, i visitatori vedono gli spazi dove gli equipaggi trascorrevano mesi sotto la superficie, operando pannelli di controllo per la profondità e la navigazione, e dormendo in cuccette strette. I tubi, le valvole e gli strumenti nella sala macchine e nel compartimento siluri trasmettono le condizioni di vita sott'acqua, dove ogni metro quadrato di spazio contava.

HMS U3

Karlskrona, Svezia

HMS U3

Questo sottomarino è uno dei più antichi sopravvissuti in Svezia e riposa nel porto di Karlskrona. Fu costruito nei primi anni del Novecento, quando la marina svedese sviluppava la sua flotta subacquea. Gli spazi ristretti mostrano come l'equipaggio lavorasse e vivesse in pochi metri quadrati. Si vedono i tubi lanciasiluri originali, i sistemi di controllo e le cuccette impilate molto vicine. Lo scafo in acciaio e gli strumenti meccanici ricordano un'epoca in cui ogni immersione comportava un rischio reale. Il museo conserva l'atmosfera di un'imbarcazione che ha trascorso decenni sotto la superficie.

S324 Springeren

Langelandsfortet, Danimarca

S324 Springeren

L'S324 Springeren è un sottomarino a propulsione convenzionale della Marina danese che ha servito durante la Guerra Fredda ed è rimasto in servizio fino al 1990. Questo battello si trova a Langelandsfortet, un'antica fortezza costiera, dove i visitatori possono camminare negli alloggi dell'equipaggio, esaminare i tubi lanciasiluri e vedere i comandi che gli equipaggi danesi usavano per pattugliare il Mar Baltico. Gli interni mostrano come i marinai lavoravano e dormivano in spazi stretti per mesi difendendo la neutralità del paese durante decenni di tensione. Le mostre del museo spiegano il ruolo del battello nel monitoraggio dei movimenti sovietici e la vita a bordo durante lunghe missioni sott'acqua.

U-10

Wilhelmshaven, Germania

U-10

Questo sottomarino si trova in una darsena del Museo Navale Tedesco e mostra la tecnologia semplice dei primi anni del dopoguerra. Gli uomini della Bundesmarine lavoravano in corridoi stretti tra motori diesel e locali batterie, condividevano le cuccette ed eseguivano pattugliamenti nel Mar Baltico. I visitatori camminano attraverso i compartimenti dove valvole e leve sono montate sulle pareti e vedono i tubi lanciasiluri a prua. La nave ha prestato servizio negli anni Sessanta e mostra come i marinai tedeschi tornarono per mare dopo la guerra.

El submarí Barcelona

Barcellona, Spagna

El submarí Barcelona

Questo sottomarino si trova all'interno del museo CosmoCaixa a Barcellona e porta i visitatori a bordo di una nave militare spagnola che ha prestato servizio per decenni. Cammini attraverso corridoi d'acciaio, vedi cuccette impilate una sopra l'altra e ti trovi dove l'equipaggio lavorava in spazi ristretti. L'imbarcazione mostra tubi lanciasiluri, strumenti di controllo e sale macchine come apparivano durante le pattuglie attive. Si unisce ai sottomarini conservati in tutto il mondo che permettono ai visitatori di vedere come i marinai vivevano e svolgevano i loro compiti sotto la superficie dell'oceano.

BATIUSP

Brasile

BATIUSP

Questo sommergibile di ricerca nel campus dell'Università di São Paulo è stato costruito negli anni '60 come piattaforma per studiare come veicoli subacquei potessero essere utilizzati nelle acque tropicali brasiliane. Lo scafo è fatto di acciaio saldato, gli strumenti sono montati in modo che studenti e tecnici potessero testarli e calibrarli, e l'interno è organizzato come un laboratorio dove venivano raccolti dati scientifici. Oggi il natante sta su terraferma come pezzo da museo, mostrando come l'accademia brasiliana ha lavorato per sviluppare e provare la propria tecnologia subacquea.

Trieste

Italia

Trieste

Questo sommergibile di ricerca raggiunse il punto più profondo conosciuto degli oceani del mondo quando Jacques Piccard e Don Walsh scesero sul fondo della Fossa delle Marianne nel 1960, a più di 10.900 metri sotto la superficie del Pacifico. Il batiscafo Trieste è costituito da una spessa sfera di pressione in acciaio che ospitava due persone e un grande serbatoio di galleggiamento riempito di benzina per fornire galleggiabilità. I visitatori vedono il mezzo che dimostrò che gli esseri umani potevano raggiungere le maggiori profondità dell'oceano, una pietra miliare nella storia dell'esplorazione marina e dello sviluppo dei veicoli subacquei.

Enrico Dandolo

Italia

Enrico Dandolo

Questo sottomarino della Marina Militare risale ai primi decenni del Novecento e oggi rimane come nave museo aperta ai visitatori. Il Dandolo apparteneva a una generazione di imbarcazioni che funzionavano con motori diesel e operavano sia in superficie che sott'acqua. L'equipaggio viveva e lavorava in spazi ristretti dove ogni valvola e ogni leva avevano uno scopo. I visitatori percorrono corridoi stretti, vedono le cuccette e la postazione di comando, e capiscono come gli uomini trascorressero settimane sottocoperta senza vedere la luce del giorno. Il battello mostra tubi lanciasiluri, strumenti di navigazione e i compartimenti dove l'equipaggio svolgeva le proprie missioni sotto la superficie.

Classe Triton

Russia

Classe Triton

Questo sottomarino riposa nelle acque russe e mostra lo sviluppo tecnico della marina sovietica durante la Guerra Fredda. Triton-1 appartiene ai vascelli conservati che permettono ai visitatori di vedere dove gli equipaggi vivevano e lavoravano sotto l'oceano. Si cammina attraverso corridoi stretti dove i marinai si muovevano tra postazioni e stanze dove passavano mesi senza luce del giorno. La nave conserva l'atmosfera di quegli anni quando gli equipaggi facevano lunghe pattuglie e la tecnologia continuava ad avanzare. Gli strumenti e i macchinari rimangono al loro posto, mostrando come gli uomini facevano il loro lavoro in questo spazio chiuso più piccolo della maggior parte degli appartamenti urbani.

B-413 Submarine

Kaliningrad, Russia

B-413 Submarine

Questo sottomarino di classe Foxtrot ha navigato per la marina sovietica attraverso il mar Baltico e l'oceano Atlantico per decenni prima di diventare una nave museo a Kaliningrad. Il B-413 mostra gli spazi ristretti dove più di 70 uomini vivevano e lavoravano durante pattugliamenti che duravano mesi senza vedere la luce del giorno. Cammini attraverso stretti corridoi d'acciaio passando davanti alle cuccette, ai tubi lanciasiluri e ai pannelli di controllo che erano in uso durante tutta la Guerra Fredda. Ogni compartimento racconta la disciplina e l'abilità tecnica necessarie per sopravvivere sott'acqua e completare la missione.